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Viale Talenti, arrestato ancora uno spacciatore

Il pusher aveva vari precedenti per droga. La guardia di Finanza l'ha pizzicato alla fermata del tram con 30 grammi di cocaina, mille euro e 5 smartphone

Ieri è stato arrestato l’ennesimo spacciatore lungo la linea 1 del tram. Il pusher, un quarantaquattrenne marocchino, già con precedenti per vari reati legati alla droga, è stato colto dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze mentre vendeva cocaina con trenta grammi di cocaina addosso e mille euro in contanti in tasca.

Il recidivo è così finito manette in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Firenze, che ha anche disposto il divieto di dimora nell’intera provincia.

L’uomo, con uno zainetto a tracolla, era sceso alla fermata Talenti, una delle più gettonate dai pusher., e ha cominciato ad avere atteggiamenti sospetti, come quello di guardarsi intorno con aria molto nervosa, come se temesse di essere seguito da qualcuno.  Ai  “Baschi Verdi” della Compagnia Pronto Impiego di Firenze, non è sfuggito questo comportamento e hanno deciso di controllarlo. Come gli hanno chiesto le proprie generalità, il recidivo ha cominciato a mostrarsi ancora più nervoso.

Quando i finanzieri hanno riscontrato che aveva vari precedenti per droga, tra cui arresti e condanne, hanno deciso di verificare il contenuto dello zainetto. Così è spuntata l’ingente quantità di coca e di denaro, probabilmente provento dello spaccio, visto che il pusher non risulta aver mai lavorato.Oltre a questo, aveva ben cinque smartphone. Il tutto è stato sequestrato.

Gli uomini della Guardia di Finanza sono infatti costantemente impegnati in quella zone della città ritenute più sensibili allo spaccio. Tra queste, c’è come ormai sulle cronache quotidiane da anni, anche l’asse della tranvia.

 

 

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One Comment

  1. Sempre. così. Le stesse frasi ripetute all’infinito “Conosciuto alle forze dell’ordine”…..”non in regola con il permesso”….”precedenti per droga”…..”reati contro il patrimonio” ecc….Ma perchè sono sempre in giro? Perchè è tanto difficile imbarcare obbligatoriamente un marocchino su un traghetto e rispedirlo a casa? (dopo aver scontato la pena) Eppure il Marocco è un paese relativamente tranquillo, non c’è guerra o miseria da morir di fame. Sarebbe opportuno che voi giornalisti, oltre a riportare notizie, facessero queste domande a Carabinieri e Polizia e spiegarlo a noi poveri ignoranti.

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