Il semaforo pendente di Sollicciano
Il semaforo del carcere di Sollicciano su via Minervini è sempre più inclinato e pericolante.
C’è chi pensa che sia inclinato perché riprende lo stile architettonico del carcere. E chi invece maliziosamente dice che il rione di Sollicciano voglia fare concorrenza a Pisa. Loro la Torre, noi il palo del semaforo.
Invece no: il semaforo della casa circondariale di Sollicciano pende perché è pericolante e urgerebbe di riparazioni. L’impianto semaforico comandato dalla Polizia Penitenziaria per fermare il flusso del traffico su via Minervini e far uscire i propri mezzi nelle emergenze, si presenta pericolosamente inclinato.
Non ci è dato sapere il perché. Chi dice che è così da più di sei mesi, perché c’è stato un incidente dove ha battuto una macchina; chi invece dice che è un cedimento del terreno. Fatto sta che in molti sono preoccupati dell’arrivo dell’inverno, delle giornate di tramontana: nelle giornate ventose infatti il semaforo dondola pericolosamente.
Centinaia di persone e mezzi transitano di lì ogni giorno. Residenti, sportivi che utilizzano questo lembo di campagna per correre, personale della Polizia Penitenziaria. Oltre ovviamente ai reclusi nel carcere.
Ma la casa circondariale di Sollicciano non è un semplice carcere. No. perché per fortuna sempre più spesso si trasforma anche un luogo di rieducazione, acculturazione, reinserimento nella società. Certo di strada ce ne sarebbe da fare. ma nel cortile dell’istituto detentivo vengono fatti con sempre maggior frequenza eventi culturali, manifestazioni sportive, concerti e quant’altre manifestazioni possibili, per i carcerati e non solo. In queste occasioni infatti sotto a quel semaforo transita una folla di persone.