Lo scorso giovedì pomeriggio, alla scuola primaria Petrarca di via Felice Cavallotti, al Pignone, è stato inaugurato un nuovo spazio ludico-ricreativo nel cortile che dà su via della Fonderia, utilizzato ogni giorno dagli alunni per entrare e uscire dall’istituto.
«Si tratta di una riqualificazione di uno spazio esterno nata con il progetto Star bene a scuola, una divertente area multicolor con un coloratissimo tappeto – spiega Teresa Majorana, coreferente dell’iniziativa insieme a Irene Demartin – Un progetto nato dalla scuola insieme al comitato genitori, presentato e approvato lo scorso anno: erano anni che aspettavamo questa riqualificazione e oggi è finalmente realizzata».
In occasione dell’inaugurazione, si è tenuta una piccola performance canora del Coro Incanto Petrarca (Cip) e la presentazione dell’area rinnovata con colori e giochi da parte della dirigente scolastica dottoressa Silvia Di Rocco, che si è dichiarata entusiasta del risultato dell’opera. Sono intervenuti il presidente di Quartiere 4 Mirko Dormentoni e l’assessore all’Istruzione assessore Sara Funaro, presenti a scuola anche per la consegna delle borracce a tutti i bambini delle classi I A e I B per sensibilizzare i giovani alla riduzione del consumo di plastica.
Ma il restylng del cortile non si esaurisce qui: in ottobre avverrà la piantumazione di un albero, e sarà una nuova festa per tutti i bambini e i genitori.
A me qst giardino spazio nn lo trovo stimolante Mancano gli stimoli ed è uno spazio di cemento Con dei piccoli giochetti insignificanti Li c’è dello spazio inutile sembra uno spazio che spesso quando vedo dei documentari girati nelle carceri i carcerati hanno l’ora dell’aria libera
Sono curiosa di sapere che metodi usa la scuola elementare nei confronti dei bambini !! I bambini inziatola prima classe elementare e l’anno scolastico 2019-2020 interrompendo a marzo le lezioni trovando tutti impreparati soprattutto quei bambini stranieri con delle difficoltà per mancanza di mezzi e di analfettismo Cosa ha fatto la scuola quando sono rientrati? Se poi hanno trovato ad accoglierli una insegnante che nn conoscevano chi gli ha informati che qsta insegnante li lacera’ il prossimo anno perché ha già raggiunto l’età. Certo è che se la povera insegnante che deve attendere ancora per godersi i suoi riposi nn è in grado di capire che ci sono dei bambini che hanno bisogno di essere sostenuti e con tutte le difficoltà di qsto momento con genitori nn in grado di aiutarli e perciò sono agitati ,penso che l’insegnante ha il compito di aiutarli e nn cacciarli fuori dalla porta e umiliarli oh mettere delle note che famiglie straniere nn capiscono. Poi anche il look può essere notato come stanchezza Mi spiegò le ciabatte e senza calze sono molto comode (A casa!! Nn a scuola) Poi nella fidati a tutto ok !! NON SONO UN GENITORE SONO VOCI DI CORRIDOIO “