Da tanto se ne parlava a San Bartolo a Cintoia e finalmente è ufficiale, o quasi: arriva l’attesa piscina. Anzi due: dedicata allo sport agonistico e l’altra per le attività didattiche e ricreative. Il progetto c’è, dovrà solo essere approvato nelle prossime settimane.
Il nuovo agognato impianto di balneazione è stato donato dalla Fondazione Cr Firenze al Comune di Firenze, insieme a quello del parco Florentia, con l’obiettivo di dare un supporto per accedere ai fondi messi a disposizione dall’Unione Europea o da altri soggetti. Gli studi di fattibilità e la progettazione vanno ad aggiungersi ai quattro progetti dedicati ad altrettante scuole di Firenze e dell’area metropolitana già presentati da Fondazione Cr Firenze.
Totale offerto dalla fondazione, per le progettazioni delle due nuove opere, 658 mila euro. Progetti che sono stati realizzati da studi di architettura in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune di Firenze. Ora la nota dolente: per costruirle devono essere reperiti ancora i fondi, per questo adesso ci si occuperà della ricerca dei finanziamenti.
Il progetto per il nuovo centro natatorio è curato da Ipostudio Architetti. L’edificio a “elle” ospita una hall di ingresso, con il bar e gli spogliatoi (capaci di ospitare 100 persone). Al di sopra ci sono le due vasche: una grande, con le gradinate per 500 spettatori, destinata a ospitare le competizioni semi-agonistiche e agonistiche, e una più piccola, a vocazione ricreativa, con copertura mobile, che potrà quindi diventare una piscina all’aperto nella bella stagione. Grazie a delle grandi vetrate le piscine si affacciano su giardini interni che garantiscono una continua percezione del “parco sportivo” in cui il centro natatorio si trova e con il quale dialoga.
Le risorse dell’Unione Europea stanziate con l’approvazione del Next Generation EU, sono destinate a progetti che prevedono l’apertura di cantiere entro il dicembre 2023, una volta espletate le procedure di gara e sviluppata integralmente la progettazione. Altre risorse quali REACT EU prevedono invece la conclusione dei lavori entro il 2023. Considerata la tempistica la Fondazione CR Firenze ha offerto il proprio aiuto al Comune per agevolare il percorso di accesso alle risorse europee per progetti di largo respiro, pluriennali e intersettoriali. L’iniziativa riguarda opere infrastrutturali strategiche, selezionate in settori di interesse per la Fondazione CR Firenze, coerentemente con la sua missione a favore dello sviluppo e del benessere delle comunità locali.
“Dopo essere intervenuti, alcune settimane fa – ha dichiarato il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – a supporto di un ambito fondamentale quale è il mondo della scuola, presentiamo stamani altri due interventi non meno importanti per la realizzazione di spazi di socializzazione e per il tempo libero che avranno un grande impatto per il territorio e per i suoi abitanti. Abbiamo deciso di intensificare i nostri sforzi per sostenere le amministrazioni pubbliche nella fase preliminare della progettazione relativa al PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Per questo, nei giorni scorsi, abbiamo lanciato un bando, del valore di un milione di euro, per agevolare i soggetti del territorio nell’ ottenimento dei fondi europei che si aggiunge al nostro ‘Sportello Europa’ e ai 19 progetti predisposti proprio un anno fa, a livello regionale, che abbiamo messo a disposizione delle istituzioni pubbliche’’.
“Grazie alla Fondazione CR Firenze per questo importante contributo che conferma la collaborazione strategica con l’amministrazione comunale e la Città metropolitana – ha detto il sindaco Dario Nardella -. Lo sforzo comune ci permette in questo caso di affrontare due investimenti nei settori dell’ambiente e dello sport: oggi attiviamo più di 20milioni di euro per la realizzazione del parco Florentia e di nuove piscine a San Bartolo a Cintoia, che ci permetterà di integrare e potenziare le infrastrutture sportive della nostra città”.
“Ambiente e sport sono due facce della stessa medaglia – ha continuato il sindaco -. La Regione Toscana si è dichiarata disponibile a partecipare al progetto dell’impianto sportivo. Siamo sicuri che grazie ai fondi europei, come il React Eu e il Pon Metro, e a quelli del Recovery Plan possiamo portare a termine questi progetti che rientrano nel programma di mandato del governo di Firenze”.
“L’area di San Bartolo è ormai il secondo quadrante sportivo della cittá insieme a quello di Campo Marte – ha sottolineato l’assessore allo sport Cosimo Guccione – Le piscine completano questa vocazione. Grazie a questo progetto il Quartiere 4, che ha 70mila residenti, avrà un impianto con due piscine a disposizione del territorio. Questa struttura, facilmente raggiungibile da tutta la Toscana, risponderà a due esigenze: una più specificatamente sportiva l’altra per l’avviamento al nuoto e la balneazione estiva di tutta la cittadinanza. Un impianto particolarmente attento all’efficientamento energetico ed ai costi delle utenze che così saranno ridotti al minimo”.