Enrico Zoi presenterà il suo libro Delinguare cerillarius. Diario tirrenico di un sospeso sentire (I libri di Mompracem, 2023), con illustrazioni del figlio artista Filippo Zoi, mercoledì 20 settembre alle 18 al Jazz Bistrot di Via Aretina 100/r, nel rione fiorentino di Bellariva.
Dialogherà con l’autore il giornalista e scrittore Francesco Giannoni. Interventi di Paolo Ciampi e Massimiliano Scudeletti.
“È il libro più strano, inutile e zoico che abbia mai scritto – dice Enrico Zoi –. Queste prose, più o meno poetiche, sono nate prevalentemente sullo smartphone, osservando la realtà intorno durante l’ennesima vacanza all’Argentario (ma non solo). In quei mesi ero sotto l’influsso delle letture, da un lato, della Recherche di Marcel Proust e, dall’altro, dei tre volumi di Enrico Ruggini dedicati a una delle più grandi esperienze medianiche della storia, il Cerchio Firenze 77. Poi la natura, il ricordo, gli amori, qualche volta un po’ di vino hanno fatto il resto. Si parla di mare, ricerca dell’aldilà, ficamaschia, Argentario, Proust, Fear the Walking Dead, Rimini, tori, mozzarelle in carrozza, Caravaggio, anguille sfumate, amicizia, misteri… non siete curiosi?”.
Ma lo scrittore isolottino tornerà anche a casa a presentare la sua ultima opera: il 20 ottobre sarà alla BiblioteCanova e l’8 novembre al circolo Arci Isolotto.
Info: https://ilibridimompracem.it/delinguare-cerillarius/