Il posteggio all’angolo tra viale Nenni e lo stradone dell’Ospedale di Torregalli s’ha da fare. La delibera è stata approvata ieri in Consiglio Comunale. Si tratta di un altro parcheggio scambiatore che si va aggiungere a quello dall’altro lato del viale Nenni (fronte Coop), quello di Villa Costanza e agli altri già esistenti lungo l’asse della linea T1 Firenze Scandicci per favorire l’interscambio macchina-tramvia. Poco meno di 350 i posti, ma non sarà pensato solo per l’auto. Perché il parcheggio è uscito fuori dall’aula più a misura di ciclista. Un ordine del giorno del Partito Democratico collegato alla delibera prevede infatti varie misure in favore delle biciclette, ma anche delle macchine elettriche.
“Un parcheggio che sorgerà all’interno di un’area strategica – spiega il presidente della Commissione urbanistica Renzo Pampaloni e primo firmatario dell’ordine del giorno – che si muove in sinergia col nuovo comparto della caserma dei Lupi di Toscana al servizio della linea 1 della tramvia che ha avuto un successo incredibile e che sarà potenziata verso Scandicci. Previsti anche nuovi servizi in sharing. Un parcheggio che s’innesta su una nuova viabilità che è la tangenziale ovest che collegherà l’ospedale Torregalli con l’ospedale di Careggi. Nell’ordine del giorno chiediamo di verificare gli ingressi al parcheggio, su viale Nenni e sullo Stradone dell’Ospedale, migliorandoli, se possibile, in termini di efficacia e sicurezza. Ad incrementare le aree di sosta per le biciclette e installare dei parcheggi protetti per le stesse sul modello delle “Bike-box”, sulla scorta di quanti fatto in altre città. Di valutare l’estensione, anche al di fuori del progetto in oggetto, dell’installazione di parcheggi protetti per le bici anche nell’area dedicata sul lato opposto di Viale Nenni presso la fermata di San Lorenzo a Greve della Linea 1. A prevedere una stazione di bike sharing in prossimità della fermata della tramvia. Ad incrementare il numero di postazioni per la ricarica delle macchine elettriche e prevedere installazioni con la potenza necessaria ad alimentare i veicoli di recente produzione. A valutare l’inserimento di dispositivi necessari a interdire la sosta dei mezzi ingombranti.
A prevedere – conclude il presidente Renzo Pampaloni – nella futura gestione del parcheggio una tariffazione che sia in sinergia con l’utilizzo della tramvia e dei mezzi in sharing (biglietti unici, abbonamenti multi-servizio)”.
“Il Partito Democratico ha fatto un grande sforzo su questo progetto. L’ordine del giorno – ha spiegato il presidente della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri – evidenzia alcuni punti sui quali il Partito Democratico ha speso molto come, ad esempio, i Bike-box che sono stati oggetto anche di una mozione. Stiamo pensando alla pianificazione ed alla visione di un pezzo di città che concorre in maniera seria e profonda alla trasformazione di tutta la città”.
“Dispiace – conclude il capogruppo Pd Nicola Armentano – che solo la maggioranza abbia votato a favore su un progetto strategico che interviene profondamente in una zona importante di Firenze”