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Ponte dei Cazzotti, iniziata la demolizione. In programma un progetto di musealizzazione per preservare la memoria del luogo

Il ponte rappresenta un pezzo di storia della comunità di Ugnano e Mantignano

È iniziata in questi giorni l’opera di demolizione del Ponte dei Cazzotti di Mantignano, da tempo prevista per ragioni di rischio idraulico. Come precisato dal presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni a sua memoria ed i ricordi delle vicende che attorno ed esso ebbero luogo, verranno salvaguardati grazie all’impegno della comunità locale e del Comune di Firenze. In programma c’è infatti un progetto di musealizzazione che preserverà la memoria del Ponte e valorizzerà il territorio.

Per oltre un secolo, il Ponte dei Cazzotti ha rappresentato per la comunità di Ugnano e Mantignano non soltanto un importante snodo di viabilità stradale, ma un luogo di vita, di vicende, di storie, ricordi e memorie che hanno caratterizzato il vissuto degli abitanti di queste zone e insieme l’esistenza del Ponte. Fu centrale nelle battaglie che videro il passaggio degli Alleati da Firenze durante la Liberazione. A testimoniare tra quelle battaglie il passaggio dei militari nippo-americani del 442° reggimento, la scritta lasciata a margine della soletta del ponte, unico rimasto intatto a Firenze insieme al Ponte Vecchio nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Il Quartiere 4 sta chiedendo testimonianze di questo tipo in forma anonima. Potete raccontare la vostra storia, episodio, ricordo o sensazione legati al Ponte, riempiendo questo modulo: https://forms.gle/EDAuR43RHQM3rWcN6

Mantignano, salvato il Ponte dei Cazzotti

 

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