Cumuli di rifiuti abbandonati, sacchetti di monnezza, scarti edili, elettrodomestici e mobilio abbandonati, pezzi di macchine e chi più ne ha più ne metta. Un problema annoso, che va avanti da sempre in questa terra disgraziata da sempre condannata a essere una discarica a cielo aperto, come ricorda il disgraziato toponimo di Sardigna con qui si identificava questa zona.
Il progetto del maxiparco Florentia, unito all’area dell’ex Gover sulla sponda opposta, e la grande pista ciclopedonale fino a Lastra a Signa promettono una rinascita dopo secoli di abbandono, e il primo passo sembrava fatto con lo sgombero del campo nomadi nel 2020. Ma invece, contro ogni vulgata, dopo che i rom inquilini del Poderaccio sono andati via, la situazione rifiuti in queste campagne sembra quasi peggiorata. E ai problemi ambientali, si uniscono quelli sociali, per la persistenza di situazioni di marginalità e abusivismo. Inoltre fu anche denunciata lo scorso anno dal consigliere Montelatici una discarica sempre in queste sfortunate campagne qualche centinaio di metri più a valle.
Stavolta a segnalare la rinascita di una nuova discarica abusiva in questo fazzoletto sfortunato tra Arno e Greve è Alessio di Giulio, consigliere leghista del Quartiere fratello d’Oltrarno numero 3, che documenta con foto e video. E i colleghi di partito in Quartiere 4 e Comune raccolgono l’appello e promettono nuovamente battaglia. Nuovamente perché il capogruppo a Palazzo Vecchio Federico Bussolin e l’omologo in Quartiere 4 Davide Bisconti, a documentare una situazione analoga a pochi passi da questa rischiarono di essere aggrediti da soggetti poco pacifici che frequentavano, o forse vivevano, nell’area.
Il video postato sui social dal consigliere di Quartiere 3 Alessio Di Giulio
“Di tutto e di più viene abbandonato senza limiti e senza remore dai soliti vandali: frigoriferi, materassi, mobili, sacchi chiusi, sporcizia di ogni tipo sedimentata poi da chissà quanto tempo. Possibile che nessuno fra Polizia Municipale e Alia si fosse mai reso conto di nulla? – si chiedono Bussolin e Bisconti insieme al commissario comunale del Carroccio Federico Bonriposi – Addirittura c’erano già cartelli di residenti che chiedevano disperatamente di non gettare più rifiuti ai vandali di turno…”.
“Chiediamo al Comune di intervenire subito attivando Alia al fine di ripulire tutta la zona e renderla pulita e vivibile. Uno spettacolo così non è tollerabile. Annunciamo che presenteremo in Consiglio di Quartiere 4 un apposito atto come Lega per ottenere chiarimenti sul degrado della zona, affinché si preveda poi un sopralluogo della Polizia municipale in tutte le note ‘zone d’ombra‘ del quartiere”, concludono i leghisti.