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Pignone, ancora furto e danneggiamento auto, beccati dai Carabinieri

Uno dei due ladri era già sottoposta a obbligo di firma ed è finito in carcere, l'altro è un minorenne, denunciato e affidato a una struttura

Un copione che si ripete nel quartiere: ladri spaccano i finestrini, spesso nella notte, e trafugano oggetti, a volte anche casualmente per vedere se qualcosa c’è dentro.  Tra le strade maggiormente prese di mira  Lungarno Santa Rosa e limitrofe: qui a settembre i Carabinieri arrestarono infatti già un altro ladro, ma sempre in Oltrarno sono stati colti ladri a dicembre e  di nuovo appena un anche un mese fa; e non è solo il Pignone a essere preso di mira: bersagliata moltissimo la contigua Monticelli (tra le varie, via Bronzino, via Baldovinetti e via Pietro di Cosimo), Soffiano, Isolotto, Cascine. E l’elenco potrebbe essere ancora lungo.

Stanotte è toccato a via Sogliani, proseguimento di Lungarno Santa Rosa verso Ponte alla Vittoria: per fortuna i ladri sono stati individuati dai Carabinieri.

Il nucleo radiomobile dell’Arma infatti stava effettuando uno dei consueti servizi preventivi di controllo del territorio in zona, quando hanno ricevuto segnalazione che due uomini avevano rotto il finestrino di una macchina, la avevano aperta e avevano trafugato due trolley che contenevano vari effetti personali, tra cui svariati vestiti; dopodiché, avevano cercato di dileguarsi per le vie del quartiere. Ma i Carabinieri si sono subito messi sulle loro tracce e li hanno velocemente rintracciati e fermati: hanno visto che uno dei due, un ventenne albanese, aveva precedenti penali ed era era persino già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I due delinquenti avevano inoltre con sé arnesi da scasso, che i militari hanno sequestrato, oltre alla refurtiva: due prove schiaccianti. Il pregiudicato è stato arrestato e processato con rito direttissimo, è finito in carcere. L’altro complice invece è un suo connazionale 17enne, che se l’è cavata con una denuncia a piede libero, ma è stato poi affidato a una struttura per minorenni. Il proprietario dell’auto danneggiata, tuttavia è almeno tornato in possesso delle due valige.

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