Lungo ponte, lunga movida, nel fine settimana appena trascorso. Tre notti in più che fanno la gioia non solo degli studenti che non hanno scuola e università all’indomani, ma anche di malfattori e spacciatori che vedono aumentare i loro proventi illeciti. Non fosse che i malandrini, non avevano messo in conto i Carabinieri, che hanno effettuato controlli in Oltrarno, il quartiere fiorentino attualmente preferito dai giovani per la vita notturna. Continuando l’operazione Movida sicura, che già in primavera aveva visto incetta di arresti e denunce, i militari hanno portato a termine un ennesimo week end nero per i delinquentelli della notte.
È stato denunciato in stato di libertà un presunto spacciatore, 29enne nigeriano, trovato in possesso di 0,4 grammi di eroina e 20 grammi di marijuana, oltre a 150 euro in contanti di dubbia provenienza. Soldi e droga sono stati sequestrati, e l’uomo se ne è andato a tasche vuote. Tre tossicodipendenti sono stati segnalati al prefetto per uso di sostanze stupefacenti.
Un parcheggiatore abusivo e stato pizzicato e denunciato (per l’ennesima volta) nel parcheggio di Porta Romana. Stavolta, oltre alla denuncia per esercizio di attività di parcheggiatore senza licenza, si è preso anche un ordine di allontanamento, il daspo del Decreto Minniti. Se continuerà a fare il furbacchione con chi deve sostare con la macchina non è dato saperlo, ma certo non potrà più farlo qui.
Forse piccole azioni rispetto al grande giro di droga che c’è nelle notti d’Oltrarno, dove l’odore di spinello per le piazze e i vicoli, ha sostituito quello del legno antico dei mobili antiquari e del cuoio dei pellettieri; ma azioni che fanno sentire sensibilmente a chi crede di poter vivere al di fuori di ogni legge, che uno Stato c’è e prima o poi si viene beccati.
Sono poi fioccate anche sanzioni sul fronte del codice stradale: dodici violazioni per 1200 euro totali di multe, oltre a tre per guida in stato di ebrezza. Di queste, una, con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8, appena superiore al limite massimo consentito, è stata sanzionata amministrativamente; le altre due invece sono state denunciate con conseguenze più gravi perché avevano un tasso alcolemico superiore a 0,8.