Alla comunità dell’Isolotto un incontro per scoprire la propria realtà interiore tramite le tecniche teatrali
Il gruppo gestalt e psicodramma delle dottoresse Marina Iraso e Ornella Bucci
Domenica 17 marzo 2019 dalle 15 alle 19 presso la comunità dell’Isolotto in via degli Aceri 1, a Firenze, vicino al retro della chiesa di piazza dell’Isolotto si terrà il gruppo Gestalt e psicodramma. Condurranno la dottoressa Marina Iraso, psicologa psicoterapeuta della gestalt e la dottoressa Ornella Bucci psicologa dottore di ricerca.
«I metodi attivi e psicodrammatici sono processi di sviluppo personale di esplorazione della psiche tramite tecniche teatrali – spiegano le due dottoresse – In questo incontro si esploreranno e chi vorrà potrà mettere in scena, con l’aiuto del terapeuta e in un contesto di gruppo accogliente e facilitato, una situazione della sua vita scegliendo gli attori tra gli altri partecipanti del gruppo».
«Questa rappresentazione ha la funzione di rendere visibile la realtà interiore profonda, i vari punti di vista e predisporre al cambiamento – continuano – Tramite questo lavoro infatti verranno potenziate le capacità della persona, la sua immaginazione e creatività; la persona verrà messa in contatto con le sue ricchezze interiori per favorire la trasformazione. È un’esperienza attiva, creativa, dinamica e liberatrice. Permette anche un incontro, un contatto importante e un riconoscimento profondo da parte del gruppo: sentirsi compresi e capiti da un gruppo è un’esperienza che permette di non sentirsi soli e di cambiare».
L’incontro si articolerà in varie fasi: «Dopo un primo momento di conoscenza e “riscaldamento” di gruppo, un momento di rilassamento in cui si farà una fantasia guidata e un momento personale di espressione di ciò che si è immaginato con un disegno; pausa/buffet e poi, i volontari potranno fare una drammatizzazione cioè rappresentare sulla scena ciò che hanno immaginato con l’aiuto del terapeuta – concludono le specialiste – Si consiglia di indossare vestiti comodi e per chi vuole, di portare qualcosa per una merenda condivisa, un tappetino di yoga o qualcosa per sedersi a terra (lì in sala ci sono comunque dei teli e delle sedie) e calzini pesanti/antiscivolo».
«L’incontro é aperto a tutti, purché maggiorenni – specificano le psicologhe – Non è necessaria alcuna competenza solo la disponibilità a mettersi un po’ in gioco nel pieno rispetto dei propri limiti e desideri. Lavoreremo sulla comunicazione, sperimentando e cercando i modi più efficaci per comunicare agli altri, farci capire ed esprimerci»
L’iniziativa è a offerta libera, che sarà devoluta interamente in progetti di volontariato. L’iniziativa è svolta dalle dotteresse Marina Iraso e Ornella Bucci in collaborazione con Centro educativo popolare onlus. Chi vuole può portare qualcosa per una merenda condivisa.
Per informazioni e prenotazioni scrivere a marina.iraso@hotmail.it o telefonare al 348/1136386.