A un anno dalla sua morte, intitolato a Duccio Dini il diardino dove Duccio usciva di compagnia
I suoi amici, riunitisi nella Duccio Dini Onlus, hanno fatto realizzare un murale e 17 cubi di cemento che li raffigurano
Tra pochi giorni un concerto in memoria di Duccio, prossimamente un progetto di educazione civica nelle scuole
Ieri è stato inaugurato il Giardino di Duccio. A un anno dalla sua morte, il piccolo parco all’angolo tra via Andrea di Bonaiuto e via Ambrogio di Baldese, a Legnaia, è stato intitolato a Duccio Dini, il ragazzo dell’Isolotto ucciso barbaramente un anno fa nel corso di un inseguimento in via Canova tra bande rivali di rom, solo perché si trovava fatalmente a passare in quel momento dal posto sbagliato.
Non un giardino a caso: infatti è proprio qui che Duccio usciva di compagnia ed è perciò questo spazio che il Quartiere ed i suoi amici hanno voluto intitolargli. Nel parco inoltre è stato dedicato un murale di 6 metri per 3 del writer Leonardo Borri, raffigurante il giovane. Avanti al murale, sono stati posti 17 cubi di cemento che simboleggiano gli storici amici di Duccio che qui uscivano con lui:
«Il progetto è stato curato interamente da noi amici di Duccio, soci fondatori della Duccio Dini Onlus – spiega Iacopo, uno degli amici – Abbiamo pensato di realizzare questo memoriale nel luogo dove abbiamo passato tutta l’adolescenza insieme e dove si è consolidata la nostra amicizia. Non volevamo semplicemente un murale che raffigurasse Duccio, ma un progetto vero e proprio che rivalutasse il giardino e che valorizzasse la persona che era Duccio. Per questo abbiamo voluto progettare un muro dove lui fosse incorniciato, realizzato dall’artista Leonardo Borri su nostra indicazione e davanti a questo muro abbiamo studiato queste sedute, costituite da blocchi di altezza e forma diversa che ci rappresentassero. Non è un caso che siano 17 cubi, perché 17 siamo noi, gli amici storici che hanno frequentato quel giardino insieme a lui. È un messaggio per dire: “Noi siamo sempre lì, non ci muoviamo, siamo insieme a lui”. Abbiamo completato ieri il progetto dipingendo i queste sedute. Ognuno di noi ha scelto un cubo suo, che lo rappresentasse e lo abbiamo decorato lì per lì durante la giornata di inaugurazione; ognuno ci ha messo il proprio ricordo di Duccio»
Questo però non è l’unico progetto della Duccio Dini Onlus: «Stiamo per partire con progetto di educazione civica al rispetto delle regole che andrà nelle scuole – continua Iacopo – Toccherà in particolare il tema del rispetto, una parola un po’ dimenticata; e poi i prossimi anni cambieremo ambito e porteremo altri aspetti dell’educazione civica. Vogliamo sensibilizzare soprattutto i giovani, che possono espandere a macchia d’olio questa esperienza nella società e fare un’opera di bene per le generazioni future. Sarà un progetto multimediale dove i ragazzi sono sostenuti da un team di educatori professionisti e da un regista. Sarà realizzato uno story telling, in un un video dove saranno affrontati questi temi. Ci sarà certo il supporto dei professionisti ai ragazzi, ma l’elaborato finale sarà tutta farina del loro sacco e sarà una pubblicità progresso da diffondere nei prossimi anni».
Inoltre il prossimo 11 giugno si terrà un concerto in onore di Duccio: «Per la ricorrenza della sua scomparsa, alla limonaia di Villa Strozzi, faremo un evento musicale. Oltre al calcio, la musica era la sua passione più grande. Parteciperanno gli Street Cleerks e Cecco & Cipo. L’ingresso sarà a offerta libera».
Tra le Istituzioni presenti all’inaugurazione, gli assessori Vannucci e Funaro e il presidente di quartiere 4 Dormentoni. L’inaugurazione ufficiale si sarebbe dovuta tenere lo scorso 19 maggio, ma il maggio piovoso di quest’anno aveva costretto a rimandare l’evento. Il progetto era già stato deciso a dicembre, quando il Comune, in una nota stampa, annunciava:
Il Quartiere 4 ospiterà un Memoriale in ricordo di Duccio Dini, il 29enne fiorentino che ha perso la vita l’11 giugno scorso, il giorno dopo essere stato investito da un’auto coinvolta in un inseguimento in via Canova. La giunta ha approvato nella seduta odierna il progetto definitivo curato interamente dall’associazione Duccio Dini onlus. Il Memoriale sarà realizzato nello spazio comunale tra via Andrea di Bonaiuto e via Ambrogio di Baldese chiamato ‘Giardino di Duccio’, luogo in cui Duccio e i suoi amici hanno trascorso l’adolescenza.
“Il Memoriale è un modo per tenere sempre vivo il ricordo di Duccio – hanno detto l’assessore al Welfare Sara Funaro e l’assessore alla Toponomastica Andrea Vannucci -. Il progetto che ci è stato presentato dalla famiglia e dall’associazione Duccio Dini onlus è molto bello e lo abbiamo sposato fin da subito. Firenze è molto legata alla famiglia Dini e agli amici di Duccio e questo Memoriale farà sì che lui resti per sempre nei cuori e nella memoria di tutti i fiorentini. Sicuramente questo avverrà anche grazie all’attività dell’associazione – hanno concluso gli assessori Funaro e Vannucci – che è molto impegnata per realizzare una serie di iniziative in ricordo dell’amico scomparso”.
“L’associazione Duccio Dini onlus e la famiglia di Duccio esprimono un sentito ringraziamento nei confronti del sindaco Nardella e della giunta per l’approvazione del progetto del Giardino di Duccio – ha detto il presidente dell’associazione Luca Dini -. Siamo contenti per la vicinanza del Comune, che con questa approvazione ha risposto a una nostra richiesta e della famiglia affinché si possa mantenere viva la memoria di Duccio”.
Il progetto prevede la realizzazione di una struttura in cemento armato lunga circa 6 metri e alta 3 e mezzo, che sarà situata sul lato del giardino al confine con le proprietà private. Sul grande rettangolo, inserito nella pavimentazione in cemento architettonico, un artista fiorentino dipingerà un murales che ricorderà Duccio Dini, mentre di fronte ad esso saranno posizionati 17 cubi sempre in cemento architettonico di dimensioni diverse, come diversi tra loro sono gli amici di Duccio. I cubi, infatti, rappresentano proprio gli amici di Duccio e sono 17 perché 17 sono coloro che fanno parte dell’associazione. Ogni cubo è un amico di Duccio che gli rende omaggio, giorno e notte, posizionato saldamente lì di fonte al grande murales che sarà realizzato in suo ricordo, a dimostrazione di un legame tra loro indissolubile.
Il progetto del Memoriale verte sui principi fondamentali del gruppo degli amici di Duccio che sono l’amicizia, l’unione e la diversità e come loro stessi hanno spiegato “oltre alla memoria e al ricordo di Duccio, il Memoriale rappresenta nel modo più significativo la nostra forte e vera amicizia, che ci unisce da più di 15 anni e che si è consolidata proprio nello spazio urbano tra via Andrea di Bonaiuto e via Ambrogio di Baldese”.
Il giardino di Duccio sarà accessibile anche alle persone con disabilità. L’associazione Duccio Dini onlus sarà coinvolta dall’amministrazione comunale nella successiva progettazione esecutiva per la definizione dei dettagli e per la realizzazione del murales.