Daniela, una vicina, racconta quei momenti di tensione durante l’aggressione dei ladri ai poliziotti in via Sernesi, visti dalla sua finestra
Una vicina della casa visitata dai ladri lo scorso giovedì in via Sernesi aggiunge altri dettagli alla vicenda. Il furto aveva visto l’aggressione a due poliziotti da parte dei criminali, il primo con un calcio sferrato da uno dei banditi per la tromba delle scale (poi fermato dall’agente che si è rialzato immediatamente nonostante il forte colpo); il secondo dall’altro malvivente che, fuggendo in macchina ha colpito l’altro agente causando, pare, la frattura di un dito e varie ferite.
«Sono uscita sul terrazzo perché ho sentito i poliziotti gridare e ho visto un uomo che era stato messo con la faccia a terra, ho pensato che probabilmente fosse uno dei ladri che stavano per arrestare, mi sembrava straniero – ha raccontato Daniela – Ho sentito anche degli spari, non saprei dire precisamente quanti, cinque o sei. Lì per lì non capivo cosa succedeva, ma non ho ho avuto paura perchè ero in casa mia. Sono arrivati anche i Vigili del fuoco, con la scala, credo per consentire alle forze dell’ordine di entrare dal balcone».
La versione degli spari non collimberebbe con quanto rilasciato alla stampa; ma in diversi nel vicinato li avrebbero sentiti.