La decisione della giunta: un defibrillatore automatico a ogni fermata della tramvia, grazie al sostegno dell’associazione 0-0 Italia
Ieri è stato deciso che a ogni fermata delle tre linee della tramvia sarà installato un defibrillatore Dae. Alla decisione è seguito un sopralluogo del sindaco Dario Nardella, dell’assessore Funaro e del consigliere Armentano in piazza dell’Unità italiana, dove fa capolinea la linea del tram per l’aeroporto.
Un totale di 36 apparecchi: lo ha deciso la giunta nella seduta di ieri, approvando una delibera presentata dal sindaco Dario Nardella, che questa mattina ha fatto un sopralluogo alla fermata del tram in piazza dell’Unità italiana una delle fermate dove nelle prossime settimana sarà installato il dispositivo. Con lui erano presenti l’assessore al Welfare Sara Funaro, il consigliere speciale del sindaco per la promozione di stili di vita corretti ed educazione alla salute Nicola Armentano, il presidente dell’Associazione 0-0 Italia onlus Paolo Dandi e Simone Gianassi di Tram Spa.
“Va avanti il nostro piano per la tutela della salute dei cittadini – ha dichiarato il sindaco – . In Italia ogni sei minuti una persona viene colpita da arresto cardiaco e il fattore tempo è fondamentale: un minuto guadagnato nei soccorsi si traduce nel 10% in più di persone salvate. Per questo abbiamo varato un piano ambizioso per installare i defibrillatori in tutti gli spazi pubblici della città. siamo partiti con i centri commerciali, le scuole, gli impianti sportivi e adesso è il turno delle tramvie. Ad ogni fermata sarà collocato un apparecchio, grazie all’Associazione 0-0 Italia e al progetto di volontariato in collegamento con il 118, le strutture sanitarie del Comune e della Regione”.
“Ancora un tassello del nostro piano di cardioprotezione della città – ha aggiunto l’assessore Funaro – che può contare anche sulla collaborazione di tante associazioni e realtà cittadine. Ringrazio 0-0 Italia per la loro iniziativa che ci consentirà di ampliare in modo significativo la rete delle postazioni di defibrillatori in città”. Il consigliere Armentano ha sottolineato la scelta strategica di collocare gli apparecchi nei luoghi più frequentati e di maggior interesse della città: “L’obiettivo è far scattare nei cittadini una sorta di automatismo mentale, ovvero che in caso di malore nelle zone più frequentate, lungo le tramvie, nei centri commerciali e via dicendo possono trovare un defibrillatore nelle vicinanze perché il tempo, anche secondi, in situazioni di arresto cardiaco può fare la differenza tra la vita e la morte”.
Gli apparecchi Dae saranno installati a ogni fermata, ad eccezione di quelle dove ci sono già, a cura e a spese della onlus 0-0 Italia, che ha manifestato l’intenzione di finanziarlo anche mediante proprie ed autonome iniziative di raccolta fondi/crowdfunding. Si tratta di apparecchi semplici, maneggevoli, di ultima generazione che sono dotati anche di audio con le istruzioni per l’uso, che saranno installate alle fermate corredati da un pannello informativo. In base all’accordo approvato dalla giunta tra Comune, Tram Firenze spa, Gest spa e 0-0 Italia onlus, quest’ultima si farà carico anche della sostituzione degli apparecchi che non funzionanti entro tre giorni dal rilevamento del malfunzionamento.