Una giornata che pare tutta declinata a questioni mai risolte nella zona del Poderaccio, grazie ai microfoni di Lady Radio, quella di oggi negli uffici di Palazzo Vecchio. Dopo il riaccendersi della polemica sullo smantellamento del campo Rom ancora non avvenuto, si torna a parlare anche del Centro equestre fiorentino, dove i ragazzi disabili e i loro genitori aspettano ancora una risposta dopo lo sfratto. La questione la riaccende Sinistra progetto Comune, che già sta con il fiato sul collo al Comune da un pezzo, in una battaglia d’oposizione bipartisan. Tornano ad alzare la voce infatti Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consigliera e consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune e di Filippo Zolesi, consigliere del gruppo al Quartiere 4
“Siamo in attesa che venga discussa la mozione firmata da diversi gruppi consiliari, in sostegno ai centri equestri presenti sul territorio di Firenze. Ognuno ha una storia diversa ma per tutti vale l’impegno assunto durante la consiliatura precedente: garantire la continuità di un servizio importante per la città, in particolare quello legato all’ippoterapia. Si tratta di un modo per presidiare il territorio e costruire quella sicurezza sociale di cui si avverte forte la necessità in tempi di crisi economica.
Stamani a Lady Radio abbiamo ascoltato il Sindaco usare parole rassicuranti per l’esperienza del Centro Equestre Fiorentino di via delle Isole. Le ha confermate in III Commissione l’Assessora all’Urbanistica.
Dovrebbe esserci il parere favorevole di compatibilità idraulica della zona e si è in attesa di un sopralluogo per il vincolo paesaggistico. A quel punto potrà partire la procedura per un bando di assegnazione di quello spazio. Che però deve vedere riconosciuta la finalità sociale a cui è stato dedicato quello spazio per molti anni. Questa rimane la nostra richiesta, necessaria per rassicurare chi, nonostante tutte le difficoltà, non si è arreso e continua a tenere aperto quel luogo.
Il servizio del Centro Equestre Fiorentino non ha solo un valore sportivo. Apprendiamo con parziale soddisfazione le buone notizie di oggi, confidando che presto possa essere discussa e approvata la mozione condivisa con altri gruppi consiliari”.
Fonte Comune