Sembrava dovesse esserci solo una denuncia per spaccio, ormai purtroppo consuetudine di cronaca alle Cascine. Invece, lunedì pomeriggio, durante un’operazione di contrasto alla droga nel parco, ha ritrovato anche una bicicletta da 6.500 euro, rubata nel 2017 in Provincia di Pisa.
Lunedì pomeriggio la Squadra di Polizia Giudiziaria aveva visto in diretta la compravendita di una piccola dose per 50 euro. Si trattava di cittadini filippini, lo spacciatore di 36 anni e il cliente di 23, che stavano effettuando uno scambio di shaboo, una droga dai pesanti effetti sulla salute che purtroppo si sta espandendo tra i giovani del Sudest asiatico, soprattutto tra le classi più povere.
Conclusa l’operazione per droga, con denuncia per il pusher e segnalazione per il consumatore, i poliziotti si sono insospettiti nel vedere il giovane in sella a quella bici così professionale: primo perché era inconsueto tra i tossicodipendenti, secondo perché era di una taglia decisamente sproporzionata per l’atleta ed è improbabile che chi compra un prodotto per uno sport agonistico di quel valore, sbaglia le misure. Così la Polizia ha effettuato una serie di accertamenti, scoprendo in poco tempo che la bicicletta era provento di furto: era invecchiata e sciupata, ma era indubbiamente quella. E così la denuncia è scattata anche per il consumatore, ma stavolta per ricettazione.
Il proprietario pisano, cui era sparita dal garage quattro anni fa, tutto si aspettava meno che quella telefonata della Polizia. Ha letteralmente esultato di gioia quando gli agenti del Commissariato di Rifredi lo hanno informato che di lì a poche ore ne sarebbe tornato in possesso.