Un anziano di 78 anni, con problemi di deambulazione, è stato picchiato e rapinato da un gruppo di criminali alla fermata Cascine della tranvia, in pieno pomeriggio. L’uomo è stato accerchiato da un gruppetto di stranieri che lo hanno minacciato di morte se non avesse consegnato tutti i soldi di cui era in possesso, ma non aveva contanti. L’anziano, costretto a stare in piedi con l’ausilio di una stampella, è stato perciò colpito con rabbia con un calcio alla gamba da uno dei delinquenti, mentre altri due di questi lo tenevano fermo. I rapinatori gli hanno frugato nelle tasche del giubbotto, mentre era immobilizzato, e derubato di un pacchetto di sigarette ancora sigillato, unica cosa di cui fosse in possesso l’anziano.
Stavano pattugliando il parco però i Carabinieri della Stazione di Firenze Castello, coadiuvati dai colleghi della Squadra di Intervento Operativo del 6° Battaglione Carabinieri Toscana. I militari una volta avuta segnalazione della rapina, sono accorsi dalla vittima, che descriveva loro gli autori come un gruppo di persone probabilmente africane. I Carabinieri si sono messi sulle loro tracce e hanno riconosciuto dalla descrizione, nelle vicinanze, un 46enne pregiudicato, mentre cercava di dileguarsi, che è stato trovato in possesso proprio del pacchetto sigarette rubato. Così lo hanno arrestato il flagranza di reato con l’accusa, che sarà verificata in sede processuale, di rapina aggravata e lesioni personali.
La vittima invece è stata soccorsa dal 118, i cui operatori lo hanno portato all’ospedale di Santa Maria Nuova, dove gli è stata diagnosticata, fortunatamente, solo una contusione guaribile in una settimana.