Rompeva i finestrini con un mattone per rubare dentro le macchine, riconosciuto grazie alle telecamere
L’arresto è stato notificato in carcere, perché il ladro era già a Sollicciano per altri furti
Nella notti tra il 21 e il 23 agosto in piazzale Vittorio Veneto, vicino al parco delle Cascine, cinque macchine erano state saccheggiate e danneggiate da un ladro che aveva rotto i vetri per rubare al loro interno. Grazie alle telecamere di videosorveglianza i Carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Firenze dottor Maurizio Caivano, su richiesta del Sostituto Procuratore Christine Von Borries, ieri pomeriggio, hanno però potuto individuarlo e arrestarlo.
O. S., ventenne di origine serba, ha ricevuto così la notifica di custodia cautelare per reato di furto aggravato perpetrato su autovetture in sosta. Notifica che il ladro ha ricevuto in cella: è infatti già detenuto in custodia cautelare nel carcere di Sollicciano dal 31 agosto, poiché era stato riconosciuto autore di altri furti in un vicino ristorante alle Cascine.
Gli inquirenti hanno visto dalle videoregistrazioni che il soggetto, su ben quattro vetture nella notte del 21 agosto e su una nella notte del 23, si avvicinava alle automobili in piazzale Vittorio Veneto, a pochi passi dal Ponte alla Vittoria, con un mattone in mano. Con questo colpiva violentemente e ripetutamente un finestrino, fino a infrangerlo completamente, così da poter poi aprire lo sportello. Mattone che poi è stato anche ritrovato dai Carabinieri durante il sopralluogo.
I militari, in collaborazione con la Polizia municipale, analizzando i filmati hanno confrontato con delle fotografie scattate poche ore dopo all’interno del Parco della Musica, giardino che frequentava abitualmente, con gli stessi vestiti che nei filmati aveva per rubare. Non solo,: da alcuni fermo immagine si riconosceva bene il soggetto.