Il Carnevale in viale dei Bambini con l’istituto comprensivo Montagnola Gramsci di Firenze in un servizio di Nicola Biagi
Una tradizione ormai pluriennale quella che va in scena ogni Carnevale nel viale dei Bamibini all’ Isolotto, alle pendici dell’ istituto comprensivo Montagnola Gramsci di Firenze. Una magia come il tema adottato per questa edizione che prende per mano ogni bambino dal più grande al più piccolo e lo trasporta nel momento più magico dell’ anno. Un gesto che si ripete da sempre e i genitori un tempo bambini tornano nuovamente ad esserlo, riscoprendo passate sensazioni.
Un momento di condivisione che fa apparire per un intera mattinata il mondo come tutti vorremmo che fosse, allegro, spensierato e dove tutto è possibile. Babbi, mamme e nonni mascherati coi bimbi, fratelli e sorelle che da grandi prendono per mano i più piccoli e li guidano nei giochi che riempiono il viale sotto lo sguardo attento dei grandi alberi custodi di un’ antica memoria. Bambini che per un giorno vivono la scuola, accompagnati dai loro insegnanti, in un modo diverso, insolito e magico che li guiderà nel percorso della vita, sicuri che da grandi torneranno coi propri figli di nuovo lì al carnevale della Montagnola. Una tradizione che ogni anno si rinnova grazie all’ impegno volontario di tantissime persone, artefici di una magia che lascia grandi e piccini a bocca aperta.
Un impegno al quale tutto si deve al comitato genitori in movimento, impegnato per giorni ad organizzare giochi e scenografie, al Quartiere 4 che mette a disposizione i locali per l’ allestimento di tutta la macchina organizzativa, all’ istituto comprensivo Montagnola Gramsci coi loro alunni delle elementari e dell’ asilo, i loro insegnanti e il dirigente scolastico Marco Menicatti e al circolo pensionati Isolotto che provvede da sempre ad organizzare la colazione di tutti i bambini mettendo gratuitamente a disposizione panini e succhi di frutta. Una magia che rende un pezzo della nostra amata Firenze ancora più magico che mai coi mille colori che solo il carnevale sa offrire.
Nicola Biagi