Ieri mattina la Polizia si è raccolta in preghiera per ricordare il Vice Questore Aggiunto Carlo Reggioli, in occasione del 46° anniversario della sua scomparsa: una tragica morte avvenuta a causa delle ferite alla testa inflittegli da alcuni manifestanti facinorosi.
Ha avuto luogo un momento di raccoglimento e preghiera in suo ricordo presso il cimitero di Trespiano, ove è sepolto – riferisce la Questura in una nota – Il Vice Questore Aggiunto Reggioli, in servizio presso la Questura di Pistoia, morì all’Ospedale di Careggi l’11 ottobre 1974, lasciando moglie e due figli di giovane età, dove si trovava ricoverato a causa di un’emorragia cerebrale che lo aveva colpito il precedente 5 ottobre e che sembra riconducibile a ferite riportate durante un servizio ordine pubblico a Pistoia il 18 gennaio 1973, nel corso del quale fu colpito alla testa da alcuni manifestanti.
Due agenti della Questura di Firenze, alla presenza del Cappellano Provinciale della Polizia di Stato Monsignor Luigi Innocenti, del Presidente della locale Sezione A.N.P.S. Dott. Sergio Tinti e del Dirigente del Commissariato di Rifredi-Peretola Dott. Sandro Nencioni, hanno depositato un mazzo di fiori sulla tomba del Vice Questore Aggiunto.