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Boxe, alla Montagnola titolo italiano pesi massimi

Il calciante dei Bianchi Eduardo Giustini combatterà contro il campione in carica Ivan D'Adamo

Domani sabato 9 aprile 2022 alla sul ring della Montagnola all’Isolotto, si disputerà il Titolo italiano pesi massimi  tra due giganti, è proprio il caso di dirlo, del pugilato: il campione in carica Ivan D’Adamo (Boxe deClemente) e lo sfidante Eduardo Giustini (RC Cavini).
Giustini, 32 anni, fiorentino, ha uno score di dodici incontri, vanta dieci vittorie (di cui due per ko) e due sconfitte. Il debutto nei professionisti risale a febbraio 2019 quando, nell’ambito della Boxing Night al Teatro Verdi vinse ai punti contro Milos Pavicevic. Nel suo curriculum c’è anche il Trofeo delle Cinture WBC-FP.
L’evento di domani, organizzato dalla Rosanna Conti Cavini Production, dalla Boxing Club Firenze, dalla Sempre Avanti Firenze, dalla Boxe Mugello e patrocinata dal Comune, si svolgerà alla palestra della Montagnola (in via di Montorsoli 1).
In programma, oltre a 3 match dilettanti, anche tre incontri tra pugili professionisti: Michele De Filippo se la vedrà contro Sebastijan Saciri, Michele De Filippo incrocerà i guantoni con Milan Delice, Marco Casamassima avrà come avversario Gary Allen.

Palestra della Montagnola
Palestra della Montagnola

“Siamo felici che Firenze ospiti il match per il titolo ‘principe’ del pugilato, quello dei pesi massimi, un incontro che avrà come protagonista il nostro Eduardo Giustini – ha dichiarato l’assessore allo sport Cosimo Guccione – sarà una sfida molto dura quella contro il campione italiano in carica ma Giustini potrà contare sul tifo dei suoi tanti sostenitori”.
“Giustini è sanfredianino doc e calciante nei Bianchi e domani, sul ring, metterà tutto il suo coraggio  – ha detto il presidente del Boxing Club Firenze Luciano Polvani – ma non dimentichiamo che se si trova a sfidare il campione italiano in carica Eduardo lo deve anche al suo maestro Leonardo Turchi. Giustini è nato alla Montagnola, una palestra che ha sfornato tanti campioni italiani da Fabio Turchi a Matteo Girolamo“.

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