Babbo e mamma scendono dal treno, in fretta, forse riconoscendo all’ultimo la propria fermata; il figlio di cinque anni non ce la fa a scendere, le porte si chiudono e il treno riparte. È successo a una coppia di turisti cinesi ieri alla stazione di Firenze Santa Maria Novella.
I genitori disperati, corrono subito a chiedere aiuto alla Polizia Ferroviaria, che immediatamente ha fatto scattare le operazioni per rintracciare il bambino. Gli agenti contattano subito il treno dalla sala operativa, dove danno istruzioni al capotreno di trovare il piccolo. Il ferroviere lo ha subito individuato e preso sotto la sua custodia, sino all’arrivo del treno a Roma termini.
Qui è stato preso dalla Polizia ferroviaria del Lazio, che si era nel frattempo coordinata con quella toscana. Il bimbo era palesemente spaesato e impaurito, ma gli agenti lo hanno rassicurato che di lì a poco sarebbero arrivati babbo e mamma, lo hanno svagato, ci hanno giocato, gli hanno mostrato gli uffici della Polizia. Così tutto per il bambino, da trauma, si è trasformato nel gioco di qualche ora, fino all’arrivo dei genitori che lo hanno finalmente potuto riabbracciare.