Continuano a far discutere i nuovi rilevatori di velocità che misurano la infrazioni anche a distanza, installati nei giorni scorsi in varie parti della città tra cui viale Etruria all’Isolotto, in direzione FiPiLi.
Fratelli d’Italia ha chiesto in una domanda di attualità se questi nuovi apparecchi siano omologati da parte del Ministero dello Sviluppo economico. “I nuovi apparecchi di misurazione della velocità che hanno sostituito i vecchi autovelox in viale XI Agosto, via Marco Polo, via Giovanni Agnelli e viale Etruria hanno le omologazioni e le autorizzazioni del caso”, ha risposto l’assessore alla Mobilità e Polizia municipale Stefano Giorgetti.
L’assessore nella risposta ha fatto riferimento a una circolare del ministero sulla competenza del Mise nell’ambito delle procedure di omologazione degli autovelox in virtù di una sentenza della Corte Costituzionale. “Il nuovo Codice della Strada stabilisce che i dispositivi, le apparecchiature e gli altri mezzi tecnici di controllo e regolazione del traffico, nonché quelli all’accertamento e al rilevamento automatico delle violazioni alle norme di circolazione sono soggetti all’approvazione od omologazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – ora Ministero per le Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili – ne consegue che nessuna competenza è attribuibile a questa amministrazione”.