Pochi giorni fa riportavamo la notizia del ricorso vinto da un automobilista contro la multa elevata da un autovelox in viale Etruria, in quanto al momento della rilevazione (nel 2018), la normativa nazionale non prevedeva la multa fatta tramite un rilevatore di velocità senza pattuglia sulle strade urbane di quartiere. Specificavamo però che da settembre 2020 era stata introdotta la norma che ne autorizza l’utilizzo: ora arriva la notizia che tale norma è stata recepita dal prefetto di Firenze e quindi non ci si potrà più appellare a quel cavillo; le multe che verranno fatte da oggi saranno valide. A darne notizia è il Comune:
“È stato firmato nei giorni scorsi dal prefetto Alessandra Guidi il decreto di individuazione delle postazioni fisse di rilevazione della velocità del Comune di Firenze. Un passaggio necessario a seguito delle modifiche introdotte dal Decreto semplificazioni e che autorizza il funzionamento dei dispositivi h24 anche senza la presenza della pattuglia di Polizia Municipale”.
Queste postazioni esistenti autorizzate, a partire da quelle più vicine al nostro quartiere:
viale Etruria (sia in ingresso che uscita città), viadotto Indiano (sia in ingresso che uscita città),viale Petrarca (sia in ingresso che uscita città), viale Galilei (direzione piazzale Michelangelo), via Senese (uscita città), viale XI Agosto (direzione uscita città), viadotto Marco Polo (sia in ingresso che uscita città), viale Guidoni (sia in ingresso che uscita città), viale Matteotti (uscita città), viale Gramsci (ingresso città), via Sestese (sia in ingresso che uscita città), lungarno Aldo Moro (uscita città), via Generale Dalla Chiesa (ingresso città), via del Gignoro (direzione viale Verga).
Il decreto autorizza anche il posizionamento di tre ulteriori nuovi autovelox in viale Nenni (ingresso città), viale Michelangelo (verso piazza Ferrucci), viale Redi (uscita città) L’installazione sarà oggetto di ulteriori sopralluoghi congiunti.