Un vero e proprio attacco di haters (fomentatori che attraverso i social incitano all’odio) durante una diretta Facebook del circolo Pd dell’Isolotto. È quanto è successo venerdì sera nel corso del dibattito pubblico sulla scuola organizzato dal Partito democratico, che ha dovuto interrompere la conferenza online per le continue aggressioni di alcuni partecipanti, che intervenivano in webcam con il volto travisato da cappucci inneggiando al fascismo e inviaando immagini sconce e frasi minatorie.
«Stasera (l’8 gennaio, ndr) dovevamo fare una diretta sul nuovo sistema di valutazione scolastico “Abolire il voto per dare valore all’apprendimento”, era il titolo del confronto organizzato dal circolo Pd Isolotto – ha detto il segretario Andrea Ceccarelli sulla pagina del Partito democratico fiorentino – Non è stato possibile andare avanti, nonostante molti tentativi, perché un gruppo di imbecilli (fascisti o amici di Salvini, si sono definiti più volte, oltre a espressioni del tipo “comunisti, vi ammazziamo”, “siete delle merde”, “speriamo che moriate tutti”, ecc.), ha interrotto a più riprese l’evento».
«Il tutto condito da svariate bestemmie (faccio notare ai sedicenti “leghisti” che il loro eventuale leader è solito baciare il rosario, anche troppo) – continua il post di Ceccarelli – Siamo stati costretti ad interrompere la diretta e ce ne scusiamo con tutti. Domani mattina provvederò a sporgere querela alla Polizia Postale per le offese e le intimidazioni ricevute (doveva essere sabato, poi rimandato a lunedì per chiusura degli uffici della Postale nel fine settimana, come spiegato dal circolo Pd dell’Isolotto in corso di successiva telefonata che abbiamo fatto ndr.). Ovviamente, fra qualche giorno riproporremo l’evento. Con buona pace di questi squallidi personaggi…»
Il collegamento a qualsiasi forza politica istituzionale è tuttavia escluso dai democratici del circolo Pd dell’Isolotto: il segretario Marcello Gusso ha infatti spiegato come a inviare filmati rappresentavano il duce e minacce fosse un gruppetto di «facinorosi, inaffidabili nelle loro affermazioni (…) non dobbiamo immaginare che ci sia un legame con altre forze politiche: non c’è nessuna indicazione o indizio serio che lo possa far pensare».
«Ieri sera l’iniziativa online organizzata dal circolo Pd Isolotto è stata interrotta a causa dell’intervento di un gruppo di odiatori fascisti volto ad offendere i presenti anche con minacce di morte – ha affermato all’indomani il consigliere dem in Quartiere 4 Nicolò Cei sul suo profilo Fb – Totale solidarietà al Partito democratico fiorentino, al circolo Pd Isolotto e al suo segretario Marcello Gusso. La vostra violenza non fermerà le nostre idee e ed il nostro impegno per la città e per il Paese». Post ripreso anche dal consigliere comunale Renzo Pampaloni, che ha aggiunto «Sono passati pochi giorni dal golpe americano e la cosa, seppur con metodi diversi, me lo ricorda visto lo spregio dimostrato per il dialogo e il rispetto. Noi comunque non ci fermeremo».
Qualsiasi coinvolgimento con la Lega, nonostante il gruppetto di haters inneggiasse anche a Salvini, è smentito dal commissario leghista Federico Bussolin:
«Esprimiamo solidarietà e vicinanza ai militanti del Pd fiorentino per le intimidazioni ricevute da dei delinquenti durante una loro conferenza online. Uno stile quello delle minacce e degli insulti che non ci appartiene, motivo per il quale la Lega si dissocia dall’accaduto denunciato dal Segretario del Pd Ceccarelli. Il nostro partito si contraddistingue per la dedizione e il rispetto che i nostri iscritti hanno per il territorio, per questo stiamo rapidamente accertando la veridicità delle accuse rivolte alla Lega, mosse dal Segretario Pd, le quali ci sconcertano. Qualora, come pensiamo, la Lega ne uscisse indenne e le persone non fossero tesserate al nostro partito, inviterei Ceccarelli ad avere maggiore cautela e accortezza nelle accuse che possono, anche indirettamente, ledere la dignità e il rispetto delle persone tesserate alla Lega. Ipotesi per la quale saremmo costretti a difenderci nelle opportune sedi»
Solidarietà e condanna del gesto arriva anche da Forza Italia: «Condanniamo l’accaduto e ci dispiace che in un momento come questo, certi eventi possono essere compromessi con modi e metodi che non condividiamo nella maniera più assoluta – afferma il capogruppo in quartiere Davide Bisconti – Questo è infatti un momento storico dove l’unico sistema democratico per il confronto è quello delle conferenze online. Quando decidiamo di farle pubbliche (lasciando aperti gli interventi di chi le segue), bisogna però essere subito pronti ad arginare quelle persone che voglio provocare danni e interrompere il dibattito».
«Sdegno e preoccupazione per quanto accaduto durante l’incontro organizzato dal circolo del Partito democratico dell’isolotto sul tema della scuola – tuona la consigliera di Quartiere 4 Gruppo misto Azione Ilaria Tesi – In un paese democratico il rispetto delle altrui opinioni è, e deve essere, alla base della convivenza civile. A nome del gruppo di Azione manifesto la piena solidarietà agli amici del Pd».
Ad ora, nessuno ha rivendicato il gesto violento e non sono stati riconosciuti gli autori.