L’appello che ieri abbiamo raccolto dalla Rsa Ledanice di Mosciano (Scandicci) e rilanciato in Consiglio regionale anche dal consigliere Roberto Salvini, è stato velocemente raccolto. Oggi Torregalli ha inviato due operatori sanitari e altri due dovrebbero arrivare domani: il totale è di due oss e due infermieri. Un ulteriore addetto sta per essere assunto, essendosi presentato spontaneamente in struttura. Il personale dell’Rsa, che si era ridotto a dieci unità a causa dell’emergenza Coronavirus su trentaquattro pazienti (di cui quindici contagiati), può tirare adesso un sospiro di sollievo: se fino a ieri si temeva che la casa di riposo potesse chiudere, ora invece riuscirà a garantire i turni senza dover fare orari massacranti. Certo non siamo ancora a livelli ottimali, ma sicuramente la situazione lavorativa sta migliorando. Tuttavia un’anziana ospite è venuta a mancare circa un’ora fa. Ancora è da stabilire se il decesso è da attribuirsi al Covid-19.
Appello raccolto, dunque; ciò che invece ancora non è stato raccolto sono i rifiuti: l’azienda preposta, per cause ancora da chiarire, non sta ritirando la spazzatura che si sta inesorabilmente accumulando fuori dalla struttura. «Sono giorni che non passano a prenderla – spiega un operatore della struttura – La spazzatura si sta ammassando ai cassonetti che abbiamo nel parcheggio. Prima è venuto il camion dell’immondizia, si è avvicinato, ma è andato via senza ritirarla, come si può vedere in queste fotografie».