Pericolo piena per l’Arno, sorvegliato speciale oggi. Allagamenti anche in alcune zone del Quartiere 4. Le foto di Isolotto e Ugnano.
Arno sorvegliato speciale dopo giorni di intensa pioggia. La Sieve ha esondato all’altezza di Ponte a Vico. Allagamenti che si registrano anche in alcune zone del Quartiere 4. Già stamattina l’Arno faceva paura: in lungarno dei Pioppi e alle Cascine molti isolottini si sono ritrovati a guardare con timore il fiume. I più anziani ricordavano quel novembre di 53 anni fa: «Cominciò così anche nel ’66…». ma dal primo pomeriggio, cessate le piogge, l’Arno è cominciato lentamente a scendere. Ma ha lasciato danni e allagamenti, per fortuna contenuti a poche zone prossime al fiume ed esondando solo nelle campagne a valle del Quartiere.
Il Maltempo sembra aver dato tregua alla città. Si legge nell’ultimo aggiornamento della sala operativa della Regione: “È ormai transitato a Firenze-Uffizi il colmo di piena del fiume Arno. La portata registrata è stata di 2148 metri al secondo (al momento è invece di 2023 metri al secondo). Il colmo è adesso a valle di Firenze, diretto verso l’Empolese: la portata misurata a Ponte a Signa è stata di 2028 metri cubi al secondo”.
Allerta che prosegue. Il Comune di Firenze fa sapere: “Prorogata fino a tutto domani, a Firenze, l’allerta arancione per rischio idraulico nel cosiddetto ‘reticolo principale’, che riguarda l’Arno. Lo segnala il Centro funzionale regionale (Cfr) nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità per la zona che riguarda, oltre la nostra cittá, anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Esteso fino a domani anche il codice giallo per il rischio idrogeologico/idraulico nel cosiddetto “reticolo minore” che comprende i corsi d’acqua secondari: in particolare Ema, Mugnone e Terzolle. Le allerte si concluderanno a mezzanotte di martedí 19 novembre”.
Allagamenti anche a Ugnano. Queste delle foto sul gruppo Facebook sei di Ugnano Mantignano Sollicciano se, dove i residenti delle frazioni Oltregreve manifestano preoccupazioni. L’allagamento, monitorato dalla Protezione Civile, ha interessato solo alcune casa e si è verificato in prossimità del campo sportivo.
Acqua alta anche in zona Argingrosso e in zona Badia a Settimo. Queste alcune fotografie scattate a inizio del pomeriggio di oggi.
«Alcune strade in zona Cintoia Argingrosso sono allagate, i sottopassi dell’Indiano su viuzzo dei Sarti e via di San Bartolo a Cintoia sono chiusi – ha avvisato su Facebook il presidente di Quartiere Mirko Dormentoni nel primo pomeriggio – La Protezione Civile ci informa che è monitorato tutto il tratto dell’Arno. Il culmine della piena, previsto tra poco, non arriverà a 5m, le nostre zone in difficoltà hanno problemi dal sistema fognario e dalla piena della Greve che non riesce a sfociare bene in Arno. La situazione, eccezionale, migliorerà gradualmente nel pomeriggio con la discesa dei livelli. Nel frattempo sono in azione squadre di volontari della Protezione Civile con le idrovore, l’acqua e’ molta e anche quella aspirata non è facile da fare defluire. Anche la Polizia Municipale è in azione sul territorio e ed anche le squadre dei Vigili del Fuoco. Ci vorrà un po’ di tempo. Si chiede pazienza alla cittadinanza. È una situazione eccezionale»
Questo l’Arno stamani all’Isolotto, in Lungarno dei Pioppi
I DANNI NON LI HA LASCIATI L’ARNO , PIU FACILE LI LASCI L’UOMO . L’ARNO AL PIU HA CERCATO SOLO DI FARSI PIU SPAZIO . L’UOMO DEVE CAPIRE CHE NON SI PUO COSTRUIRE A RIDOSSO DELLE SPONDE DI UN FIUME E PENSARE DI NON RISCHIARE MAI ALLAGAMENTI… ne purtroppo per fortuna PUO PENSARE DI SOTTOMETTERE LA NATURA A SE STESSO . NATURA CHE QUI NON E MAI STATA POI COSI INCLEMENTE