Aprile resistente, settimana di eventi per la festa della Liberazione
L’Assessorato alla Memoria del Comune di Firenze, il Consiglio di Quartiere 4, l’Anpi Isolotto Circolo Sergio Rusich, l’Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze e BiblioteCaNova Isolotto presentano l’edizione 2021 di “Aprile Resistente”, che si terrà fra il 22 e il 25 aprile, con prosecuzione nei mesi successivi con altre iniziative
Nella settimana del 25 aprile il Quartiere 4 propone una kermesse di eventi per celebrare la Liberazione e la Resistenza dal regime nazifascista.
Gli appuntamenti cominciano giovedì 22 aprile alle 17,30 con la presentazione del libro Spoon River 1944. Partigiani e soldati alleati verso la Liberazione di Firenze, in diretta sulla pagina Facebook della BiblioteCaNova. Si tratta di un viaggio nella memoria con gli studenti del Liceo N. Rodolico e dell’Istituto Comprensivo L. Pirandello, con un libro e un video promossi dal Comune di Firenze e dal Consiglio di Quartiere 4, realizzati dall’Archivio del Movimento di Quartiere, in collaborazione con l’Anpi, la Camera del Lavoro e lo Spi Cgil, in lingua italiana e inglese (Edizioni CdeV). Partecipano: Alessandro Martini, assessore alla Memoria del Comune di Firenze; Sara Funaro, assessore all’Educazione del Comune di Firenze; Mirko Dormentoni, presidente del Consiglio di Quartiere 4; Giuseppe Matulli, presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea; Vania Bagni, presidente dell’Anpi di Firenze; Mario Batistini, segretario dello Spi Cgil di Firenze; Moreno Biagioni, presidente dell’Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze; Franco Quercioli, curatore del libro; Noemi Nannucci e Filippo Silvestri, studenti del Liceo Rodolico; Sofia D’Ignazio, già studente dell’I.C. Pirandello; Sibilla Mischi, insegnante del Liceo Rodolico; Carla Celi, già insegnante dell’I.C. Pirandello.
Sabato 24 aprile, poi, dalle 10 alle 12.30, all’ex gasometro di via dell’Anconella, le educatrici della Ludoteca La Mondolfiera presentano una narrazione sulla partigiana Tina Anselmi, insieme al coro dell’Anpi “Canta Liberi”.
Domenica 25 aprile, nel giorno della Festa nazionale, saranno due gli eventi. Innanzitutto ci sarà la deposizione delle corone per rendere onore a chi si è prodigato per la liberazione. Quattro saranno i luoghi nel nostro quartiere a ricevere questo omaggio alla memoria: alla Lapide ai Caduti, in via Felice Cavallotti, al Monumento ai Caduti di Ugnano; al Cippo ai Caduti, all’Acquedotto di Mantignano e al Cippo dedicato al Deportato, nel Parco di Villa Vogel.
Domenica sarà inoltre messo in rete un video con letture e momenti di commemorazione, uno per ciascun Quartiere, con la partecipazione dei presidenti. Il video del Quartiere 4 è stato realizzato al Ponte dei Cazzotti di Mantignano.
La realizzazione di tutti gli eventi del programma di Aprile Resistente sarà subordinata alla situazione dei provvedimenti legati all’emergenza Covid19 e comunque nel pieno rispetto della specifica normativa di sicurezza.
Altri eventi, infatti sono stati rimandati a causa delle restrizioni anticovid e sono in programmazione con date e luoghi ancora da confermare. Due nel terzo weekend di maggio: “Una per tutti. Le donne di ieri, la comunità di oggi”, a cura dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, previsto nel Parco di Villa Vogel; “La Mappa dei Partigiani – Musica, memoria e cultura argentina”, concerto con letture e danze a cura dell’Associazione Culturale Volver. Un terzo a giugno, a cura di Franco Quercioli, con i ragazzi del Rodolico, al cimitero del Girone.
“Aprile Resistente 2021 esordisce con una testimonianza che nasce dal nostro territorio – dice il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – e unisce più generazioni nel segno della storia e della conoscenza. Si tratta del volume ‘Spoon River 1944. Partigiani e soldati alleati verso la Liberazione di Firenze’, un viaggio nella memoria con gli studenti del Liceo ‘N. Rodolico’ e dell’I. C. ‘L. Pirandello’, curato da Franco Quercioli. È un’esperienza culturale profonda e dinamica, un lavoro che deriva dal percorso cominciato con le scuole e una serie di storici appassionati del territorio qualche anno fa in collaborazione con il Quartiere 4. Grande è quindi la soddisfazione personale e dell’intera comunità. Il libro rende giustizia alle tante microstorie di persone comuni, alleati stranieri provenienti dall’altra parte del globo, spesso appartenenti a minoranze, venuti a lottare e a morire per la nostra libertà. C’è poi il lavoro di ricerca e studio e il coinvolgimento emozionale degli studenti di oggi, chiamati a conoscere, ad approfondire e a raccontare queste storie tragiche e meravigliose di settant’anni fa. Ragazzi di oggi, la cui possibilità di pensare ed esprimersi liberamente si fonda proprio sul sacrificio di quei giovani degli anni ’40. Tutto ciò rende ‘Spoon River 1944’ un progetto intensamente educativo, oltre che storico e culturale, capace di mettere al centro la memoria e i valori della nostra Costituzione nata dalla Resistenza e dalla Liberazione dal nazifascismo”.