È morto Diego Armando Maradona, campione incontrastato di calcio. El Pibe de oro se ne è andato all’età di 60 anni nella sua casa di Tigres in Argentina, a causa di un arresto cardiorespiratorio. Il calciatore stava male da almeno tre settimane: lo scorso 3 novembre avrebbe subito un delicatissimo intervento di neurochirurgia per un coagulo di sangue.
La notizia, che in un primo momento sembrava una fake news è confermata da tutta la stampa internazionale. Il primo a riportare il tragico lutto nel mondo dello sport sarebbe stato, pare, il giornale argentino El Clarin.
Idolo popolare nella natia Argentina (che ha portato alla vittoria dei mondiali nell’86) e nella nostrana Napoli di cui è stato il secondo miglior marcatore (e cui ha fatto vincere due scudetti, 86-87 e 89-90), Maradona ha segnato la storia del calcio. Il suo episodio più celebre però, fu il goal segnato con la mano ai quarti di finale di Messico ’86 contro l’Inghilterra (fatto che gli valse il soprannome di Mano de Dios); nella stessa partita, tre minuti dopo, segnò quello che è stato stabilito da molti come il Goal del secolo.