Una nuova pregiata veste per l’Istituto tecnico turistico Marco Polo: alla scuola di San Bartolo a Cintoia arrivano i murales di Peeta, il noto street artist veneziano, mentre nel giardino sono state installate panchine artistiche e letterarie.
Dodici sono le panchine letterarie progettate direttamente dai docenti dell’istituto e prodotte dalla ditta pugliese Manufatti Viscio, che abbinano testi e immagini da Tiziano Terzani a Margherita Hack, da Linus a Folon, da Hawking a Baudelaire e altri ancora; quattro invece le grandi panchine colorate a forma di onda, realizzate a Budapest dall’azienda ungherese HelloWood.
I murales di Peeta, artista quotato a livello internazionale, creano un particolare gioco di volumi e prospettive sulle pareti e rendono il Marco Polo la scuola con i più importanti murales, per qualità e superficie, sulle pareti interne ed esterne.
«I murales e gli arredi esterni rientrano in un percorso di rinnovamento che il Marco Polo ha promosso in questi anni per creare una scuola bella e accogliente, nella convinzione che migliorare e ripensare gli spazi di apprendimento impatti positivamente sulle relazioni personali e sui processi educativi», spiega la Presidenza della scuola, che renderà noti ulteriori dettagli in un incontro alla stampa che si terrà questa mattina alla presenza dell’artista, gli assessori Sara Funaro e Cosimo Guccione e il presidente di Quartiere 4 Mirko Dormentoni.