Da due volontarie mascherine allegre per il Meyer
Le buone notizie ai tempi del Coronavirus - Sonia e Letizia, sarta e artista, stanno costruendo buffe mascherine per i sanitari dell'ospedale pediatrico Meyer
Questo quartiere ha un cuore grande e ormai lo sappiamo. Ma ha anche tanto ingegno. Perché se chi ha il cuore grande lo chiudi in casa, continuerà ad avere il cuore grande e dimostrare amore agli altri anche tra le quattro mura domestiche. Basta appunto unire il cuore all’ingegno. Sonia Masina, sarta, e Letizia Castaldo, artista, ci sono riuscite.
Chiuse nelle loro case, stanno decorando mascherine da consegnare a dei conoscenti operatori sanitari che lavorano all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Così, per dare un tocco di allegria e camuffare il regolare Dpi indossato sotto, una tetra mascherina diventa una bocca spalancata, il muso di un gatto sornione o quello di una fiera tigre o ancora un cagnolino. Poi grazie al volontario Filippo Berti, che ormai conosciamo su queste colonne impegnato in tante attività sociali del nostro quartiere, le mascherine arrivavano da casa di Sonia a quella di Letizia per essere infine inviate al Meyer. Così quindici mascherine stanno rallegrando bambini, ma anche dottori, infermieri e oss; e altre ne arriveranno. Perché il Coronavirus è una tragedia. Ma un sorriso la rende sempre meno tragica.