‘Sviluppo Motorio Home Activity’ per i bambini del quartiere
Giocare tutti insieme pur rimanendo distanti si può grazie alla Home Activity dell'Associazione Essere
«Far svolgere attività motoria ai bambini, facendoli giocare tutti insieme pur rimanendo distanti nelle proprie case è possibile?» è la domanda che si è posta l’associazione Essere, intenzionata a fare qualcosa per i bimbi del quartiere durante il lockdown. Così ha tirato fuori dal cilindro il progetto “Sviluppo Motorio Home Activity”, che partirà da questo lunedì 6 aprile.
«Questo progetto parte dall’esigenza diffusa tra le famiglie di proporre una corretta attività motoria ai propri figli che hanno bisogno di muoversi e che non possono uscire di casa – raccontano dalla segreteria di Essere – Dall’inizio delle restrizioni l’associazione ha cercato di proporre delle soluzioni per andare incontro ai bisogni dei propri soci. Dapprima scrivendo due articoli in cui si spiega esattamente come fare ad ideare, organizzare e gestire delle attività in casa, poi realizzando dei video con attività più strutturate.
«Ma adesso appare evidente che tutto questo, pur essendo apprezzabile, non è ancora sufficiente – continuano – I bambini hanno voglia di giocare anche con i loro amici e molti genitori sostengono di aver terminato le idee e di non essere più in grado di proporre attività motorie e sportive. Chi per mancanza di tempo, perché ancora impegnato con il lavoro o con lo smart working e chi perché non ha le competenze necessarie per organizzare attività che siano, non solo un momento di svago, ma anche un momento educativo di crescita e che possa rimpiazzare le ore perse nelle palestre ormai chiuse da più di un mese».
«Il progetto, in realtà, è un’avventura che coinvolgerà sia i bambini che i loro genitori. Avrà la durata di una settimana e ogni giorno verranno proposte delle attività da svolgere. Nello specifico verrà proposta un’attività motoria al giorno sotto forma di sfida, lasciando libertà a bimbi e genitori di svolgerla nei tempi e nelle modi che più preferiscono. I genitori avranno il solo compito di guidare i bambini all’interno del gioco e di fungere da tramite tra gli organizzatori e il bambino.
In questo modo si crea un meccanismo per cui i bambini avranno la giusta motivazione a svolgere le sfide, le quali diventeranno per loro un appuntamento giornaliero che funzionerà da stimolo a svolgere le attività previste e rimanere in movimento.
D’altro canto, il meccanismo è stato studiato, anche e soprattutto, per non gravare sui genitori. Non sarà un impegno pressante, anzi, riuscirà nell’impresa di sollevare, per una settimana, i genitori dal carico di dover organizzare da soli anche le attività motorie dei figli».
Quale sarà il meccanismo?
«Ogni giorno verrà fornito ai genitori un link in cui troveranno un enigma da risolvere. La soluzione dell’enigma, che dovrà essere risolto dai bambini, sarà la chiave che dà accesso all’attività da svolgere durante la giornata.
Le attività sono tutte molto semplici e sono studiate affinché siano allo stesso tempo divertenti ed educative. Divertenti, perché dovranno coinvolgere il bambino soprattutto sotto l’aspetto ludico, e educative perché alla base ci sono le conoscenze di professionisti del settore e ogni attività ha la precisa funzione di migliorare gli aspetti coordinativi e funzionali del bambino.
Chiunque potrà seguire il gioco direttamente dal sito dell’associazione e dall’evento facebook a questo link».
Come funzionano le sfide?
«Il concetto di sfida è un modo per creare più engagement con i partecipanti. In realtà le sfide sono facilmente superabili, ma per i bambini sono un motivo di impegno e di sana competizione con se stessi.
A dimostrazione del superamento della sfida i genitori dovranno realizzare un video della durata massima di 10 secondi da inviare per email all’associazione. A tutela della privacy ovviamente non è necessario riprendere il volto del bambino.
Ovviamente, il non superamento di una prova non preclude assolutamente la partecipazione a quella successiva».
Quanto costa partecipare?
«La partecipazione al progetto è totalmente gratuita. Chiunque può partecipare, basta compilare un form di iscrizione all’inizio del gioco. Anzi, partecipare dà la possibilità di ricevere dei premi. Il regolamento (consultabile qui), infatti, prevede la consegna di un attestato di partecipazione a coloro che riescono a superare tutte le prove. Tra questi, poi, chi si sarà distinto per creatività, condivisione e coinvolgimento potrà ricevere dei buoni sconto da utilizzare sul sito OrangoGo.it per l’iscrizione ai corsi dell’associazione nell’anno sportivo 2020/21».
L’associazione assicura che non sarà l’unica edizione di questo progetto, ma che in cantiere si sta già preparando la seconda edizione per chi non riuscisse a partecipare a questa.
Per avere maggiori informazioni visitate la pagina relativa al progetto visita il sito o la pagina Facebook