Martedì l’ennesimo spacciatore è finito in manette alla fermata Paolo Uccello. Ormai è diventata cronaca quotidiana. le forze dell’ordine si fanno in quattro, ma il problema dello spaccio lungo la tranvia non sembra risolversi.
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze Oltrarno hanno sorpreso un giovane pusher mentre vendeva eroina. Anche in questo caso, come negli analoghi ultimi casi di spaccio alle fermate del tram, si tratta di un nigeriano, di appena 21 anni. I militari lo hanno colto mentre vendeva una dose di droga (0,7 grammi) a due uomini, per 20 Euro. Meno di una pizza per un’iniezione di morte.
Come da prassi, lo spacciatore è arrivato con la tranvia, fino alla fermata Paolo Uccello. I Carabinieri lo hanno pedinato e sorpreso in flagranza di reato: quando hanno visto dare un piccolo involucro in cambio di una banconota, sono entrati in azione.
Lo hanno così perquisito, trovandogli 25 Euro, probabilmente provento di ulteriore spaccio, che sono stati sequestrati. Come ha visto i Carabinieri, tuttavia, il giovane nigeriano, ha ingurgitato velocemente qualcosa. Subito i militari hanno capito che probabilmente stava occultando degli ovuli di droga. Un’azione pericolosissima, perché bastava che anche solo uno di questi si rompesse per ucciderlo. Lo hanno così portato in ospedale, dove hanno trovato ben tredici ovuli di eroina.
Uscito dall’ospedale, è subito stato portato nel carcere di Sollicciano. I tossicodipendenti, al solito se la sono cavata con una segnalazione in Prefettura.