Sport, laboratori, dj set, incontri sul prato del Quercione all’insegna dell’ecosostenibilità. Al via anche i Mondiali Antirazzisti
Tornano i Mondiali Antirazzisti a Firenze per ribadire che la lotta ad ogni forma di discriminazione e razzismo parte anche da un campo da gioco. Fino al 1 settembre al Prato del Quercione nel Parco delle Cascine l’evento organizzato da Uisp – Unione italiana sport per tutti, nell’ambito del festival Copula Mundi.
Il festival, a ingresso gratuito, è un grande contenitore per performance di arte, musica, teatro, danza e workshop organizzato dall’associazione “Icchè ci vah ci vole” per dare spazio non solo a nomi affermati, ma soprattutto ad artisti emergenti. In programma concerti, letture, dj set, laboratori per grandi e piccoli, esposizioni, installazioni artistiche e, appunto, anche le partite dei Mondiali Antirazzisti della Uisp fiorentina.Stasera, intanto, un grande evento tutto da ballare. In consolle si alternano il produttore polacco Radikal Guru con le sue sonorità dub e dubstep, il progetto italiano Wasa Be b2b, il sound designer Neve insieme a Ardimann mc e Numa Crew.
Sabato 31 è la volta del producer olandese DollKraut, mago del suono analogico lo-fi, di Funk Rimini e Nick Gonnella.
L’area chill out è invece dedicata all’arte e agli incontri a cura dell’associazione Three Faces. Previsti inoltre talk sulle discriminazioni e sulla diversità, mentre sabato e domenica all’interno di Copula Mundi si svolgeranno laboratori in cui i bambini potranno creare giocattoli in legno con l’aiuto di mamma e papà e workshop gratuiti di agricoltura circolare.
Domani e domenica 1 settembre (orario 15-19.30) saranno venti le squadre formate da giocatori di diverso genere e di età varie, che parteciperanno al torneo di calcio a 5 mentre saranno otto le formazioni che si affronteranno sul campo di pallavolo. La manifestazione non competitiva vedrà i partecipanti auto-arbitrare l’incontro nel segno del fair play. Inoltre ai Mondiali Antirazzisti sarà possibile assistere alle esibizioni, e in alcuni casi anche provare, di diverse discipline sportive: bmx, skate, pakua, danza integrata, giocoleria e circo, pugilato, corsa e camminata, pattini a rotelle, calciobalilla e ping pong. L’evento gratuito e aperto a tutti è organizzato in collaborazione con l’Associazione Anelli Mancanti.
Copula Mundi si svolge dentro la Q1 Arena, un grande teatro modulare che abbraccia 3mila metri quadrati capace di ospitare oltre 2mila persone e di dare riparo agli spettatori in caso di maltempo. Un’arena “smontabile” creata nel prato del Quercione grazie alla fusione tra architettura sostenibile e materiali hi-tech, progettata dallo studio N_D Creative di Firenze e prodotta da Lattexplus che proprio qui terrà il suo festival nel fine settimana successivo a Copula Mundi.
“Tre parole contraddistinguono questo evento: giovani, valori e coraggio – ha sottolineato l’assessore allo sport Cosimo Guccione – tanti giovani raggruppati in 30 associazioni che hanno avuto il coraggio per impegnarsi in un evento così importante. E poi ci sono i valori che contraddistinguono questa iniziativa, valori fondamentali e belli da trasmettere. Questo è un modello che deve essere replicato”.
“L’amministrazione tiene molto a eventi come questo dove molte realtà locali si uniscono dando vita ad un festival urbano che valorizza le diverse competenze presenti: – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Cecilia del Re – è una iniziativa caratterizzata da contenuti culturali e sportivi di livello e da una struttura, progettata dallo studio N_D Creative di Firenze e prodotta da Lattexplus, grazie alla quale le Cascine assumono in questi giorni una nuova bellissima forma. Il parco ha necessità di essere vissuto prendendosene cura: questa architettura temporanea e sostenibile, che si inserisce perfettamente in questo contesto, è il modo migliore per viverlo con una programmazione di eventi di eccellenza che caratterizzano Copula Mundi ”.
“Uno dei festival, e delle strutture, più interessanti dell’Estate fiorentina – ha detto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – una rassegna che ha un’attenzione particolare a temi sociali e culturali che guardano a Firenze come una città globale, aperta ed europea. La valorizzazione delle diversità è aspetto fondamentale, sia dal punto di vista artistico che sociale”.Fonte: Comune