CronacaNews

Via Modigliani, ancora un furto in appartamento

Porta aperta con un passepartout, senza scassinare

I ladri sono andati dritti ai nascondigli dei gioielli senza toccare nulla, eppure l’anziana proprietaria non li aveva mai rivelati a nessuno

Non sembra avere pace l’Isolotto, martoriato dai furti.  Stavolta i ladri sono entrati dal portone e sono entrati in un appartamento di via Modigliani, circa all’altezza della bottega equosolidale. Hanno aperto la porta di casa di un’anziana signora e sono andati dritti alla refurtiva, come se conoscessero perfettamente  dove andare. I malfattori non si sono nemmeno presi la briga di scassinarla, si sospetta infatti avessero un passepartout.

« Questo è un appartamento grande suddiviso in due appartamenti più piccoli – ha spiegato la nipote della proprietaria 90enne, ancora sotto schock – Hanno aperto la serratura blindata, hanno aperto la seconda porta, senza scassinare niente. Sono andati  diretti dove erano nascosti i soldi e dove erano nascosti i gioielli, due nascondigli diversi, senza toccare nient’altro. Non si sa come sia possibile,  non si sa come possano aver fatto. In casa non è entrato nessuno ultimamente e in ogni caso nessuno, nemmeno i parenti, sapeva dei nascondigli. Hanno rubato 1600 euro in contanti in un nascondiglio e degli anelli con brillante di un valore molto alto in un altro. Oltre al valore in sé c’è poi il valore affettivo, a quegli anelli erano legati ricordi importanti. Forse hanno una sorta di rivelatore per  i gioielli, non so».

Il furto è accaduto giusto nel tempo di fare la spesa: «Il tempo di uscire, di arrivare in piazza dell’Isolotto al mercato, fare qualche commissione in zona e tornare indietro – ha continuato la donna – Il furto deve essere accaduto quindi tra le 11 e le 12,30. Quando è rientrata la casa era perfetta, la porta non era scassinata, non avevano buttato all’aria niente, non si sarebbe accorta di nulla se non fosse che  ha notato che il contenitore dove aveva nascosto i gioielli era stato buttato sul letto e così il nascondiglio dei soldi . Il resto della casa niente, tutto apposto, preciso. Fortunatamente non erano più  in casa quando è rientrata, perchè se fosse tornata mentre c’erano ancora a novant’anni cosa avrebbe fatto? Cosa le avrebbero potuto fare? Almeno questo non è accaduto, ringraziando il Cielo».

«In questa zona è un continuo: spaccio, furti, e nonostante le ripetute segnalazioni nessuno interviene, non se ne può più», conclude la nipote della vittima.

Pochi giorni fa altri furti erano accaduti in via Pio Fedi, in via Segantini, oltre alla rapina choc in via Massa  che vide due anziani malmenati. Stamattina un altro appartamento è stato visitato dai ladri.

 

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