I lavori per la nuova pista ciclabile in via Sernesi non convincono residenti e commercianti. Un gruppo di cittadini: “Si doveva salvaguardare il verde”.
C’è chi pensa che comporterà un restringimento della carreggiata. Forse addirittura una riduzione a senso unico, un vero danno quindi per la circolazione del traffico. Si tratterebbe nel caso del tratto che porta verso via Torcicoda.
Altri puntano il dito sul problema parcheggi. In effetti già sul tratto di via Pampaloni, dove i lavori sembrano in dirittura d’arrivo, sono spariti diversi posti auto per far spazio alla pista ciclabile: “E i cassonetti poi?” mormora un residente di via Sernesi “Li metteranno dall’altro lato, togliendoci altri posti”. Infine in molti accusano l’amministrazione di aver tolto il verde per far spazio alla nuova opera. “Ho scelto l’Isolotto per due cose” dice ancora un residente “il verde e il posteggio”.
Consultando il progetto, si nota che in origine era previsto di salvaguardare il verde. Tuttavia come rivela un gruppo di cittadini animatori della protesta: “Da quel che vediamo sembra ci sia stato un cambio rispetto al progetto iniziale”.
“O meglio c’è una differenza tra ciò che era scritto e ciò che effettivamente si sta costruendo. Da quanto contenuto nel progetto pubblicato online” continuano “pensavamo venisse salvaguardato il verde ma come si può constatare non è stato così. Al posto delle aiuole c’è un lago di cemento”.
“I lavori in via Sernesi? Sono perfettamente inutili” commenta Luca, falegname “A questo punto era meglio sistemare via Lunga per la quale ci stiamo battendo da anni”. Dal punto di vista degli esercenti e dei commercianti i restringimenti della carreggiata e rimozione di posti previste sono scelte negative perché a danno della clientela.
Sembra proprio che la protesta sia destinata a maturare ulteriormente. Mentre i lavori procedono infatti, è possibile partecipare alla raccolta firme promossa da un gruppo di cittadini nel tentativo di indurre l’amministrazione a un ripensamento.