La lettera aperta di Paolo Manneschi (Lega) a sindaco e governatore: «Isolotto e Legnaia, non sono un cantiere e un imbuto dove avete gettato indifferenza e degrado, solo perché è sempre stato a sinistra»
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta di Paolo Manneschi al sindaco Nardella e al governatore Rossi, esponente della Lega, in merito ai recenti fatti di sicurezza accaduti nel nostro quartiere
«Il centro sinistra, a voce di Rossi e Nardella, Governatore della Toscana e sindaco di Firenze, continuano a inveire e offendere il popolo del centro destra. Ma non solo, anche il vostro popolo, visto che alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, molti di sinistra hanno scelto i 5 stelle e la Lega con la coalizione di destra, piuttosto che i vostri partiti.
L’unica cosa che comprendo è l’uso improprio del Vostro ruolo di Governatore da una parte e Sindaco dall’altra, per fare campagna elettorale.
Spingere la gente a pensare che se vuoi smantellare un campo Rom, dove ci sono irregolarità e pericolo è da razzisti. Macchine senza assicurazione e bollo, mancanza di igiene, occupazione di un suolo pubblico senza badare alle norme, creare pericolo alla cittadinanza, non basta per intervenire? È razzismo? Sapere chi occupa questi posti è discriminante?
Quindi per Voi portare delle regole a Firenze è da razzisti? Proteggere i nostri cittadini italiani, che pagano con il sudore e sangue le tasse è fascista? Dare le case popolari prima agli Italiani è incomprensibile?
Forse Rossi non sa che è proprio il popolo extracomunitario che vuole che lo Stato intervenga e imponga le regole. Perché loro stessi si sentono minacciati e sfruttati, sfruttati anche da chi vota a sinistra.
Io stesso ho degli amici africani che incontro tutti i giorni e mi ringraziano perché stiamo impedendo che i loro figli spaccino o delinquano. Anche loro tengono affinché il loro nome non venga mischiato con chi non rispetta la legge. Sono cittadini consapevoli e onesti.
Dare una finta speranza, dove anche un cieco si accorgerebbe che non c’è, dove mancano posti di lavoro per gli Italiani, soldi sufficienti per vivere degnamente, come potete pensare di accogliere tutti, facendo finta di non conoscere i veri problemi?
Isolotto e Legnaia, non sono un cantiere e un imbuto dove avete gettato indifferenza e degrado, solo perché è sempre stato a sinistra. Oggi vi preoccupate e avete paura, paura della gente che ha compreso da che parte state e da che parte siamo noi. Per questo date loro del razzista e di fascista, solo per bloccare la loro rabbia nei vostri confronti.
Noi regaleremo speranza, dignità e sicurezza, voi avete regalato insicurezza, pericolo e degrado».
Paolo Manneschi
Lega Toscana