Luca, il disabile senzatetto dell’isolotto, avrà presto una soluzione per l’alloggio e per le sue problematiche grazie all’efficace intervento dei servizi sociali e della Asl
Luca: «Ho conosciuto veramente delle grandi persone»
I volontari dell’Mcl San Bartolo a Cintoia: «La macchina della solidarietà che è partita immediatamente ci ha commosso»
Il presidente Dormentoni: «Sono sicuro che i servizi della Asl che se ne stanno occupando faranno un buon lavoro»
Presto Luca avrà un tetto. Dopo l’appello sulle nostre pagine del disabile senzatetto dell’Isolotto costretto a dormire sotto un ponte al Cavalaccio, si è mossa una macchina della solidarietà incredibile e commovente. Un tam tam su Facebook e nel rione che davvero non ci siamo aspettati. Ci avete emozionati. Al circolo Mcl di San Bartolo a Cintoia, che segue e aiuta Luca da tempo, sono arrivate tante persone che hanno preso a cuore la sua situazione. Ognuna a suo modo, è stata davvero importante per il risultato finale che si sta prospettando per Luca: è questione di pochi giorni e potrà essere inserito in una comunità dove non solo potrà alloggiare, ma potrà essere assistito professionalmente nella sua complessa condizione.
Tutto grazie alla collaborazione efficiente tra pubblico e privato sul territorio: «Vogliamo ringraziare innanzitutto la Asl, i Servizi Sociali e il Quartiere 4, che si sono mossi efficaciemente per dare una mano – dicono Angelo, gestore del circolo e gli altri volontari dell’Mcl di San Bartolo a Cintoia – Soprattutto, siamo felici che il Presidente di Quartiere Mirko Dormentoni e la Presidente della Commissione politiche sociali Corinna Pugi abbiano preso a cuore la situazione. Vogliamo inoltre ringraziare tutte le persone che ci hanno contattato o si sono presentate qui per darci una mano, in particolare la signora Ilaria e la signora Alessandra. Vogliamo ringraziare anche i ragazzi dell’associazione Casa Pound Firenze, che si sono offerti di aiutare e accompagnare Luca. Le persone da ringraziare sarebbero tante, ma una cosa soprattutto ci ha commosso: l’esplosione di solidarietà verso Luca è stata immediata, massiccia e inaspettata e ha coinvolto veramente tante realtà del territorio diverse tra loro»
«Sono contentissimo, siete dei tutti fantastici – esulta Luca – In questi giorni ho conosciuto davvero delle grandi persone. Qui al circolo Mcl ho trovato dei veri amici che mi hanno sempre aiutato, in questa difficile situazione. E ringrazio anche soprattutto gli assistenti sociali, mi stanno veramente dando una mano a ripartire! Nella mia condizione mi sentivo perso, ma grazie a tutte queste persone sono soicuro che tutto si risolverà!»
«Spero che si trovi presto un buon progetto che aiuti Luca – afferma il Presidente di Quartiere Mirko Dormentoni – sono sicuro che i servizi della Asl che se ne stanno occupando faranno un buon lavoro come solitamente sanno fare. Sono sicuro che Luca saprà raccogliere le proposte che gli verranno fatte. È positivo inoltre il fatto che quando abbiamo cheisto ai Servizi sociali del Comune e a quelli della Asl, il caso era conosciuto: questo vuol dire che i servizi ci sono, sarebbe stato peggio se nessuno conosceva questa situazione. Ho sentito poi una buona integrazione e condivisone di informazione tra i servizi del Comune e i servizi della Asl».
Vai Luca, l’Isolotto è con te!
Sono molto felice che Luca venga finalmente aiutato e ringrazio chi se ne è occupato e ha voluto e potuto fare qualcosa per questo fratello e cittadino!