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Gli italiani e le lotterie, tutti i dati di un rapporto ormai consolidato

Nel 2022, in Toscana, la spesa per il gioco d'azzardo ha toccato i 7 miliardi e 400 milioni di euro

Sono numeri in crescita quelli delle lotterie e dei giochi a premi nel nostro paese e nella nostra regione, a conferma di una vera e propria passione, diffusa in tutta la penisola.

Solo nel 2022, il raccolta totale delle lotterie in Italia ha superato la quota dei 10 miliardi di euro, un dato in forte crescita se si considerano gli ultimi anni, in controtendenza rispetto ai tempi di crisi economica che viviamo e in netta ripresa dopo il momento difficile della pandemia da Covid 19. A dirlo sono i dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, che sottolineano come tra i giochi più popolari ci siano le lotterie istantanee e i gratta e vinci.

Una filiera che è stata in grado, durante lo scorso anno, di garantire quasi 2 miliardi di euro alle casse dell’erario, secondo il Documento di Economia e Finanza 2024 presentato dalla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni e che è protagonista di un vero e proprio boom. Il rapporto tra italiani e lotterie, insomma, è quanto mai florido: secondo quanto riporta Gaming Insider, nel 2023 sono stati venduti 6,7 milioni di biglietti per la Lotteria Italia, +11% rispetto all’anno precedente, mentre secondo il Rapporto Italia 2023, curato da Eurispes, il 21% della popolazione dice di giocare regolarmente. E poco importa se sul web o nei centri fisici, alcuni scelgono addirittura il doppio canale. Solo 1 italiano su 4 ha dichiarato di non giocare al Lotto o al Superenalotto, mentre la quota di coloro che afferma di non aver mai giocato è ferma al 36%.

Numeri in rialzo anche nella nostra regione. Nel 2022, in Toscana, la spesa per il gioco d’azzardo ha toccato i 7 miliardi e 400 milioni di euro, di cui quasi 4 miliardi in scommesse fisiche e circa 3,4 miliardi online. Discorso interessante anche quello sui Gratta e Vinci: solo il 15% degli italiani ha risposto di non aver mai comprato uno dei biglietti, confermando quindi il grande successo di questa forma di gioco. Talmente grande che, oltre alla versione tradizionale, ne è stata lanciata anche una online. Infine, uno sguardo alle motivazioni di questo rapporto. A rispondere, stavolta, è il rapporto Censis 2022, che evidenzia come il 70% degli italiani partecipi regolarmente a forme di gioco d’azzardo, con le lotterie sempre come preferenza principale, soprattutto nella speranza di un miglioramento economico significativo.

C’è la vincita, insomma, al primo posto. Ma anche la voglia di divertirsi, di stuzzicare la fortuna, di passare il tempo. Un tempo in cui il rapporto tra italiani e lotterie resta sempre lo stesso. Non dimenticando mai l’importanza di uno stile di gioco sano, sicuro e soprattutto responsabile.

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