Ancora un episodio di violenza giovanile in via Canova, stavolta ancora più grave dei precedenti. Un ragazzino di 17 anni è stato accoltellato in pieno pomeriggio davanti alle case popolari. Probabilmente alla base della cruenta aggressione c’è un regolamento di conti.
Da quanto raccolto, tutto è cominciato intorno alle 17,30, quando il giovane era con un amico ad aspettare l’autobus. Improvvisamente si sono avvicinati due ragazzi più grandi, sui 20-25 anni, con accento dell’Est che in malo modo chiedevano conto di qualche fatto intercorso tra loro. Il 17enne ha fatto per sottrarsi a quel confronto ed è stato malmenato dai due più grandi. Al che, il piccolo ha tentato di reagire, ma questo ha fatto arrabbiare ancora di più gli aggressori: uno di loro ha tirato fuori un coltello da cucina e lo ha minacciato.
La vittima ha tentato la fuga, ma dopo pochi passi è inciampato, cadendo. Così il criminale lo ha raggiunto e gli ha inferto un profondo fendente, colpendo fortunatamente solo una gamba e senza ledere organi vitali. Poi i due ragazzi più grandi sono scappati e si sono dileguati nel nulla.
Il 17enne, pur perdendo fiotti di sangue, è riuscito a trascinarsi e rifugiarsi nel negozio di kebab, dove ha chiesto aiuto. Velocemente è stato chiamato il 118, che è intervenuto in pochi minuti: i sanitari giudicata la gravità della situazione lo hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso di Careggi: ne avrà per venti giorni.
La polizia sta indagando, anche con l’ausilio delle registrazioni di alcune telecamere, per dare un’identità ai due misteriosi aggressori.