Una gara su scala nazionale tesa a promuovere le eccellenze tra gli studenti, voluta dal Ministero della Pubblica Istruzione. È la la Gara nazionale Sia (Sistemi informativi aziendali), una due giorni che si è conclusa ieri, 11 maggio, ospitata dall’Isis Galileo Galilei di Firenze.
L’Istituto superiore di istruzione secondaria di Soffiano, già vincitore della precedente edizione 2020-2021, infatti, è stato incaricato dell’organizzazione e dello svolgimento della gara per gli alunni che frequentano il quarto anno degli Istituti tecnici indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, articolazione Sistemi informativi aziendali, per l’anno scolastico 2021-2022.
Così, studenti di tutta Italia si sono sfidati in questa competizione indetta dal Dipartimento per l’istruzione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici: obiettivo, la valorizzazione delle eccellenze, la verifica delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e dei livelli professionali raggiunti, lo scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse e favorire un approccio diretto per un sistema integrato scuola-formazione.
«È stata un’occasione di conoscenza e scambio di esperienze fra varie Istituzioni che, se pure in maniera diversa, concorrono a promuovere le eccellenze del territorio nazionale – spiega la professoressa Maria Diviccaro, referente per la Comunicazione del Galilei – Per gli studenti sono stati due giorni di prove, ma non solo: ci sono stati anche momenti di svago e convivialità per loro e per gli insegnanti che li hanno accompagnati. La professoressa Cinzia Petroni, vicepreside dell’Istituto, è stata negli anni colei che ha promosso la partecipazione a questa manifestazione, ritenendo che valorizzazione delle eccellenze e inclusione possano coesistere e siano due volti di una stessa medaglia, l’educazione. Tutto è stato reso possibile grazie al lavoro di un’ottima squadra, il dirigente, le vicepresidi, la segretaria, tutti i docenti che hanno collaborato per la stesura e la somministrazione delle prove, tutti i tecnici del Ced».
«Le prove verranno esaminate da un’apposita commissione costituita da un dirigente tecnico, indicato dall’Ufficio scolastico regionale, dal dirigente scolastico dell’istituto di riferimento, nel nostro caso il dirigente Alessandro Giorni, e da uno o più docenti di materie tecniche dell’istituto stesso, nonché da eventuali rappresentanti esterni del mondo produttivo – continua Diviccaro – I criteri per la determinazione del contenuto specifico della prova nazionale e per la valutazione sono stati stabiliti dalle commissioni prima dell’inizio della prova medesima. Ai primi tre classificati per ciascun indirizzo verrà rilasciato un attestato di merito».
«Altri attestati saranno rilasciati agli istituti di provenienza degli studenti vincitori e agli istituti che hanno provveduto all’organizzazione delle fasi nazionali della gara. Come già avvenuto negli anni precedenti, saranno erogati ulteriori premi nella misura stabilita attraverso il calcolo della ripartizione dei fondi destinati alla valorizzazione delle eccellenze (D.lgs. 262/07). Altri premi e riconoscimenti potranno eventualmente essere messi a disposizione da enti e sponsor esterni e dagli ordini professionali impegnati nel sostegno della manifestazione».
