Cascine, non finisce la criminalità. Dopo la sequela di furti, rapine e spaccio, arrivano pure le estorsioni. Stanotte, verso le 2 in piazzale Vittorio Veneto un ladro, 28enne tunisino, ha rubato uno smartphone a un’ignara vittima. Quando quest’ultima si è accorta di non trovare il telefono, ha telefonato al proprio numero con quello di un amico. Il criminale ha risposto alla telefonata, chiedendo 200 euro per la restituzione dello smartphone.
Così, il derubato ha fatto finta di sottostare a quell’estorsione, ha fissato un falso appuntamento in piazza Tasso e ha riferito tutto alla Polizia. L’estorsore, credendo di essere riuscito nell’intento, si è presentato in piazza Tasso, ma invece del facile guadagno ha trovato ad attenderlo gli agenti delle volanti che lo hanno sottoposto a fermo per identificazione e denunciato per furto con destrezza e tentata estorsione.