Da Legnaia non è necessario prendere la macchina per trovare un locale: ecco 5 luoghi dove bere una birra la sera tra Legnaia, Soffiano, Pignone, Monticelli, Isolotto.
La scorsa settimana ci siamo occupati dei 5 luoghi dove poter bere buon vino a Firenze nelle zona di Legnaia, Isolotto e dintorni. Oggi ci occuperemo della birra. A dispetto di quanti credono che sia necessario spostarsi verso il centro della città, il quartiere di posti per una birretta senza dover stare a prendere la macchina ne offre diversi.
Il primo posto della classifica a parere nostro, spetta al Diorama, in via Pisana 78r, poche centinaia di metri prima di Porta San Frediano, nel rione del Pignone. Questa piccola birreria offre una vasta selezione di birre artigianali, sempre nuove e spesso introvabili in altri locali. Oltre a trovare birre eccezionali, è anche possibile mangiare le cose più disparate: da tradizionali piatti toscani al ramen giapponese, dagli hamburger ai famosi hot dog, uno dei piatti bandiera del locale e per di più a prezzi davvero convenienti. «Abbiamo aperto per trasformare la nostra una passione in un lavoro. E la scelta ci ha premiato: il locale sta andando bene, sia per le birre di qualità, sia per la cucina, dove va molto il ramen. », affermano i titolari Alessandro Marucelli eDaniele Bertelli.
Sempre in via Pisana, al 3r, proprio all’angolo con Porta San Frediano, c’è il Bovaro. Qui si possono bere esclusivamente le birre di propria produzione e non pastorizzate, create dal mastro birraio Daniele Venturi. La Riki, chiara tipo pils, è a nostro parere quella meglio riuscita. Ma ci sono anche la Axel, una doppio malto ale, le Titan, una rossa aromatizzata. da qualche anno si sono aggiunte la Alien (green) e Ruat (strong bock). Il Bovaro fa anche ristorante, ma la sua caratteristica principale è quella di essere stato la prima birreria artigianale di Firenze. E l’esperienza, si sente.
Nel cuore di Legnaia, in via del Pollaiolo 144 c’è il Chili, dove si possono trovare birre alla spina un poco più classiche ma di buona qualità, con spesso delle novità. Ma al Chili si trovano soprattutto cocktail eccellenti, dovuti alla selezione accurata di bottiglie. Anche qui è inoltre possibile mangiare sia la sera sino a tardi, con primi e hamburger, sia a pranzo. Il giorno infatti il Chili si trasforma in un bar dove fermarsi per una piacevole pausa pranzo. Degno di nota l’aperitivo. «Siamo stati il primo locale aperto la sera a Legnaia, e siamo ancora i primi – racconta Cristiano Ballerini, il titolare –. La gente era costretta a dover prendere la macchina e andare sino in centro. Qui non c’era niente, ci sembrava una zona scoperta, ma con molte potenzialità. Perciò abbiamo voluto portare questo servizio alla zona. E in effetti abbiamo avuto ragione: siamo aperti ormai da 15 anni, a Legnaia tutti ci conoscono e ci apprezzano».
Il Cafè Bon Ton invece è un risto-pub aperto da poco più di un anno in via degli Arcipressi 43, a Soffiano. Il locale offre una buona selezione di birre artigianali in bottiglia; alla spina dispone invece della classica Heineken. È pensato sopratutto come un luogo per le apericene, perché, come spiega il titolare Manuel Materesse, «questa è una via precentrale e di passaggio, quindi abbiamo strutturato il locale pensando soprattutto alle esigenze di chi deve raggiungere il centro e si deve fermare a fare un aperitivo. C’è uno chef in cucina, perciò sia l’apericena che il pranzo sono di alta qualità. Abbiamo festeggiato un anno il 14 settembre e siamo felici di questa prima candelina, perché il locale sta andando benissimo».
Rimane un sempre verde lo storico Punch and Judy di via del Pignoncino 3, quasi all’angolo con piazza Paolo Uccello. La scelta di birra è limitata a tre o quattro solamente, ma il fatto di essere l’unico pub “classico”, in stile english, tutto legno e luci soffuse, lo rendono unico e sempre piacevole. Il Punch and Judy è aperto da molti anni ed è stato forse il primo pub di tutto il quartiere. Fa anche buone pizze fino a tardi, oltre ad avere dei discreti dolcini.